Le luci del red carpet si spengono, il Lido si svuota e i vincitori tornano a casa sorridente. Così, anche questa 75esima Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia, giunge al suo termine vedendo trionfare come Leone D’Oro l’emozionante e intenso ROMA di Alfonso Cuarón.
Un concorso incredibile, dei film intensi che celebrano le donne, la condivisione e abbattono le frontiere. Pellicole di grandi autori con enormi interpreti, carichi d’emozioni e volti anche al grande pubblico.
Ed è così che anche la 75esima Mostra del Cinema di Venezia giunge al suo termine, in quella che si è confermata l’ennesima grande edizione, che ha visto sfilare alcune delle più belle pellicole che vedremo – probabilmente anche trionfare ai Globes ed Oscar – nella prossima stagione cinematografica.
Dalla grande memoria di Cuarón all’astuzia femminile di Lathimos, dalla sensualità di Guadagnino fino a passare alle stelle e la luna di Chazelle, senza scordare il grottesco dei Coen, la grande sperimentazione di genere e violenza di Jennifer Kent o la straordinaria sorpresa di Vox Lux.
Un festival di grandi storie e tristi realtà , come 22 July, ma anche di grandi biopic con l’omaggio agli ultimi mesi di vita del grande pittore di Vincent Van Gogh.
Una Venezia che non ha mancato di farci sognare e cantare con A Star is Born, di farci soffrire e piangere con Sulla Mia Pelle, ma anche di avere ancora tanta speranza nei nostri sogni, con la magica chiusura di Driven.
Un’edizione grandiosa, di cui sentiremo parlare tanto e ancora, dove ha vinto l’uguaglianza, le nuove realtà con Netflix ed Amazon. Un’edizione dove a vincere sono le grandi storie.
A presentare la serata tocca ovviamente al Padrino della Mostra, ovvero Michele Riondino che prende il posto di Alessandro Borghi, il primo ad inaugurare una nuova era fatta di padrini e non di madrine.
Sul palco si alternano i giudici che hanno assegnato i premi di questa edizione, ovvero il Presidente di Giuria Guillermo del Toro assieme a Naomi Watts, Christoph Waltz, Taika Waititi, Malgorzata Szumowska, Paolo Genovese, Nicole Garcia, Trine Dyrholm e Sylvia Chang.
Basta parlare ancora e, quindi, passiamo a conoscere subito i vincitori!
Concorso
Leone D’oro per il miglior film: Roma di Alfonso Cuarón
Leone D’Argento – Gran premio della Giuria: The Favourite di Yorgos Lanthimos
Leone D’Argento – Per per la miglior regia: Jacques Audiard per The Sisters Brothers
Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile: Willem Dafoe per At Eternity’s Gate
Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile: Olivia Colman per The Favourite di Yorgos Lanthimos
Premio Marcello Mastroianni a un/a giovane attore/attrice emergente: Baykali Ganambarr per The Nightingale di Jennifer Kent
Premio per la miglior sceneggiatura: Joel & Ethan Coen per The Ballad of Buster Scruggs
Premio Speciale della Giuria:The Nightingale di Jennifer Kent
Orizzonti
Premio Orizzonti per il miglior film: Kraben Rahu di Phuttiphong Aroonpheng
Premio Orizzonti per la migliore regia: Emir Baigazin per Ozen (The River)
Premio Speciale della Giuria Orizzonti: Anons di Mahmut Fazil Coskun
Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile: Kais Nashif per Tel Aviv On Fire
Premio Orizzonti per la miglior interpretazione femminile: Natalya Kudryashova per The Men Who Surprised Everyone
Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura: Jinpa di Pema Tseden
Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio: Kado di Aditya Ahmad
Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”: The Day I Lost My Shadow di Soudade Kaadan