Abbiamo giocato la beta della nuova modalità che arriverà in Hitman 2 basata esclusivamente sui tiri di precisione, da soli o in co-op. In questo articolo vi raccontiamo le nostre impressioni.

Non troppo tempo fa abbiamo ripercorso la storia del franchise di Hitman, nato tra i pixel del mondo videoludico e trasportato più di una volta in modo fallimentare anche su pellicola (qualora ve lo foste perso, vi riportiamo di seguito l’articolo in questione). Nella sua veste più nota tuttavia, quella videoludica, ha avuto alti e bassi tra i tanti giochi pubblicati, ed è riuscita a riconquistare una grossa fetta di appassionati grazie all’uscita dell’ultimo capitolo strutturato ad episodi e chiamato semplicemente Hitman, quasi un nuovo punto di partenza per le sanguinose avventure dell’Agente 47.

 

 

Una delle grosse sorprese dell’E3 2018 di è stata l’annuncio di Hitman 2, sempre sviluppato dai ragazzi di IO Interactive che, dopo il divorzio da Square Enix e un periodo indipendente, si sono sistemati sotto l’egida di Warner Bros. Interactive Entertainment. Il nuovo capitolo delle avventure dell’Agente 47 si colloca come sequel dell’ultimo capitolo a episodi e farà il suo debutto il prossimo 13 novembre su PC, PlayStation 4 e Xbox One.

A parte quanto trapelato in occasione della fiera di Los Angeles circa l’ambientazione di Miami, dove 47 dovrà vedersela con un misterioso cliente ombra, sappiamo ben poco del nuovo capitolo di un franchise che non dovrà disattendere le alte aspettative create con il riuscitissimo nuovo titolo a episodi. Sappiamo però che chi preordinerà Hitman 2 avrà la possibilità di giocare Hitman: Sniper Assassin, una modalità basata esclusivamente sulle dinamiche di assassinio da cecchino. Ne abbiamo provato la beta su PlayStation 4 Pro che include la missione The Last Yardbirds, se siete curiosi di scoprire come ci è sembrata non vi resta che continuare con la lettura di questo articolo.

 

 

 

 

La beta di Hitman: Sniper Assassin, come dicevamo, comprende la sola missione The Last Yardbirds, in cui l’Agente 47 sarà chiamato ad eliminare tre bersagli servendosi del suo fucile di precisione da una posizione sopraelevata. Si tratta di ex ladri di una famosa banda ormai latitante da tempo: dopo aver racimolato un vero e proprio tesoro derubando alcune delle più prestigiose banche del mondo, questi hanno ben pensato di lasciarlo in eredità a chi riuscirà a sopravvivere. Sfortunatamente per loro, oltre alla criminalità rivale e alle forze dell’ordine, è finita sulle loro tracce anche l’agenzia per cui opera l’Agente 47, cioè noi.

Si tratta di due uomini, Dorian Lang e Guillame Maison, e una donna di nome Doris Lee; la migliore occasione per trovarli tutti e tre raggruppati nello stesso posto si presenta grazie al matrimonio della figlia di Lang, che si svolge in un lussuoso castello fra le montagne, un luogo perfetto dove appostarsi come cecchini. La situazione non è però così semplice come può sembrare, dal momento che i nostri tre bersagli si muoveranno in mezzo a una moltitudine di invitati e a ben dodici guardie del corpo che sorvegliano l’area.

 

 

Per portare a termine la missione avremo a disposizione solo 15 minuti.

Come se non bastasse i bersagli hanno a loro disposizione svariate vie di fuga che non esiteranno a usare se intuiranno di essere in pericolo di vita, e noi dovremo riuscire nella missione entro un tempo limite di 15 minuti e con a nostra disposizione tre diversi tipi di munizioni (di cui solo quelle perforanti leggere infinite). Lo scopo è ovviamente quello di non farsi scoprire da civili o guardie, e pur essendo molto breve questa beta presenta un buon livello di profondità (si può ad esempio confondere i nostri bersagli colpendo degli oggetti per distrarli) e anche un buon tasso di rigiocabilità. Sono inoltre previsti punteggi bonus in caso di bersagli colpiti in movimento o soddisfacendo altre condizioni particolari e più complesse, ovviamente.

Semplifica un bel po’ le cose la presenza della modalità multiplayer co-op.

Il primo bersaglio che potremo colpire sarà Guillaume Maison, che si trova già all’interno del castello quando partirà la missione. Doris Lee arriverà poco dopo in elicottero mentre Lang sarà l’ultimo a raggiungere la location. Per quanto si rigiochi la missione i bersagli non cambieranno postazione e arriveranno sempre nello stesso ordine, ovviamente la modalità si rivolge principalmente a chi desidera ottenere achievements soddisfacendo i requisiti delle Sfide, come le uccisioni particolari di cui si parlava sopra. Semplifica un bel po’ le cose la presenza di una modalità Multiplayer Co-op (limitata alla lista amici e sprovvista di un matchmaking) per due giocatori che potranno diversi i bersagli e addirittura coordinare i colpi sparando consecutivamente allo stesso target, dimezzando, di fatto, la difficoltà.

 

 

Parlando più nello specifico di gameplay, in Hitman: Silent Assassin l’Agente 47 sarà appostato su un altura a distanza di sicurezza, immobile, col suo fucile da cecchino. La sola facoltà lasciata al giocatore è quella di mirare (L2) e sparare (R2). Semplice, no? In realtà a seconda della situazione sarà opportuno anche cambiare il grado di zoom del mirino utilizzando i tasti avanti/indietro del d-pad, cambiare munizioni usando invece sinistra/destra, sempre dal d-pad, e usare l’istinto dell’assassino (R1) per individuare i bersagli che appariranno tratteggiati da un alone rosso. Con il tasto triangolo sarà inoltre possibile segnare un bersaglio così da seguirne gli spostamenti anche dietro pareti o altre superfici non perforabili con i nostri proiettili.

Ci sentiamo di consigliarne l’esperienza a chiunque ami un approccio da sfida nel gioco.

La beta ci ha dato un’ottima impressione e rappresenta, seppur limitatamente a questa nuova modalità da cecchini, un gradito assaggio di ciò che sarà Hitman 2. Anche dal punto di vista tecnico il titolo sembra promettere davvero bene grazie al Glacier Engine che nella versione da noi testata su PlayStation 4 Pro ha dimostrato un ottimo livello di dettaglio. Trattandosi di una beta della durata di poco più di 15 minuti non ci esprimeremo con un voto in termini numerici, ma ci sentiamo di consigliarne l’esperienza a chiunque ami un approccio da sfida nel gioco. Se non rientrate in questa categoria probabilmente vi annoiereste trovando Hitman: Sniper Assassin ripetitivo già dopo il secondo tentativo e, di conseguenza, probabilmente nel gioco finale questa non sarà la vostra modalità preferita.