Dopo lo scandalo che ha travolto Facebook, la società Cambridge Analytica annuncia la chiusura. L’azienda colpevole di aver raccolto illecitamente dati di utenti Facebook e la collegata SCL Group cesseranno a breve le attività.

La bufera che si è scatenata sui media ha fatto scappare i clienti di Cambridge Analytica, che non riuscendo più a trovare nuovi progetti su cui lavorare è costretta per forza di cose a chiudere i battenti.

 

NEW YORK, NY – SEPTEMBER 19: CEO of Cambridge Analytica Alexander Nix speaks at the 2016 Concordia Summit – Day 1 at Grand Hyatt New York on September 19, 2016 in New York City. (Photo by Bryan Bedder/Getty Images for Concordia Summit)

 

La società, attraverso un comunicato sul Wall Street Journal, continua comunque a professarsi innocente:

Negli ultimi mesi, Cambridge Analytica è stata oggetto di numerose accuse infondate e, nonostante gli sforzi della società per porvi fine, è stata denigrata per attività non solo legali, ma anche ampiamente accettate come componente standard della pubblicità online sia negli ambiti politici che commerciali

 

Lo scandalo è servito invece a Facebook per migliorare le sue policy di gestione dei dati, evitando però conseguenze drastiche come nel caso di Cambridge Analytica.

 

  • via DDay (dday.it)