Suburra – La Serie, primo prodotto originale Netflix italiano, ha fatto il suo esordio sulla piattaforma on demand il mese scorso. Prequel dell’omonimo film di Stefano Sollima, si basa in particolar modo sull’intraprendenza, fama di vittoria e di libertà dei suoi giovani e diversi protagonisti. Dopo Alessandro Borghi, abbiamo intervistato per l’occasione Giacomo Ferrara ed Eduardo Valdarnini.
Al fianco della Ostia di Aureliano, detto Numero 8, c’è la Roma “zingara” di Spadino e quella borghese di Gabriele.
Tre mondi diversi che, inevitabilmente, si incontrano in un’amicizia atipica ma che segnerà un percorso nuovo per Suburra – La Serie. Voglia di crescita, di libertà, ma anche fame di successo, di vittoria e potere. Un potere, che in tutte le sue sfumature crescerà all’interno di questi tre giovani protagonisti, tracciando un percorso inevitabile fatto di bugie, sofferenza e rancori.
Suburra – La Serie è sbarcata su Netflix lo scorso 6 Ottobre, registrando dei buoni ascolti in tutto il mondo. Prima serie italiana prodotta dalla piattaforma, Suburra nasce prima di tutto dalla penna di Giancarlo De Cataldo, romanzo divenuto film nel 2015 e che ritorna in un prequel sottoforma di serie.
Tra personaggi già conosciuti e personaggi nuovi, troviamo Giacomo Ferrara, già interprete dello Spadino di Sollima, e Eduardo Valdarnini, nei panni del giovane Gabriele.
Gabriele e Spadino arrivano da mondi completamente diversi. Il primo uno studente universitario, figlio di poliziotto, e che più per piacere di successo che per necessità, spaccia droga e organizza festini privati per potenti uomini.
Alberto Anacleti, detto Spadino, fa parte di un potente clan di zingari governato dal fratello Manfredi. Spadino è molto poco interessato agli affari di famiglia, ma non può sfuggire alle volontà della madre e del fratello, costretto a sposarsi e ad assumere il potere contro la sua volontà.
Se Eduardo Valdarnini ha trovato carta bianca per un personaggio del tutto nuovo, che traccia le linee di un’ulteriore sfumatura di Roma; Giacomo Ferrara ha, finalmente, l’occasione di approfondire un personaggio ben più complesso e sfaccettato rispetto a quello visto nella pellicola di Sollima.
Interessante, all’interno della serie, il rapporto tra Spadino e Aureliano, il quale andrà a inserire ulteriori pezzi di un puzzle che renderanno lo scontro tra i due, all’interno del film, decisamente più profondo.
Spadino e Gabriele, assieme ad Aureliano, rappresentano la giovinezza, la foga di fare tutto e subito e anche l’aspetto più pericoloso del potere, tracciato come un morbo che, una volta che ti ha toccato, non può fare a meno di consumarti sempre più velocemente.
Qui per vedere tutta la video intervista completa a Giacomo Ferrara ed Eduardo Valdarnini:
Tutta la prima stagione di Suburra – La Serie è disponibile su Netflix