Si scoprono oggi le carte che andranno a comporre questa 74. Mostra del Cinema di Venezia, l’annuale kermesse cinematografica italiana che si svolgerà dal 30 Agosto al 9 Settembre presso il Lido di Venezia. Molti gli ospiti attesi, da Guillermo del Torno a Darren Arnofsky, passando per George Clooney e William Friedkin… senza dimenticare il cinema italiano.

Manca poco più di un mese prima di aprire ufficialmente le danze del festival.

Si è tenuta oggi presso il The Space Cinema Moderno di Roma la conferenza stampa di rito per la 74. Mostra del Cinema di Venezia. Ormai manca poco più di un mese prima di aprire ufficialmente le danze, ma è giunto il momento di scoprire la selezione di quest’anno.

Dopo la presentazione delle selezioni parallele al Festival, ovvero Settimana della Critica e Giornate degli Autori, anche Venezia sembra voler sposare un principio di innovazione. Un cinema che vada a toccare differenti sponde, esaltando non solo i grandi autori ma anche i giovani e coraggiosi registi alle prime armi.

Una Venezia che si evolve e celebra il futuro.

Un futuro cinematografico che si rispecchia nella prima grande novità di quest’anno: la realtà virtuale. Dopo l’esperienza dello scorso anno e l’opera di Alejandro González Iñárritu presentata al 70. Festival del Cinema di Cannes, Venezia vuole dare una posizione di maggior risalto a questa nuova concezione di far cinema che unisce il passato con il presente.

Sono state quindi selezionate 22 opere in realtà virtuale, seleziona tra ben 106, che andranno a comporre il primo concorso ufficiale sui film in realtà virtuale. I film avranno tre diverse tipologie di fruizione, dal semplice visore all’interazione diretta con l’opera stessa. Ovviamente ogni film verrà visionato in privato, quindi sarà necessario prenotarsi per tempo.

Al presidente Paolo Baratta spetta annunciare le novità ed esaltare le strutture architettoniche del Lido, ricordando il cubo rosso per il Cinema del Giardino, spazio dedicato alla giovane sezione dedicata per lo più al pubblico e dove possono essere visti film di diverso genere, dal cinema d’autore al grande intrattenimento, passando per la serialità.

 

 

74. Mostra del Cinema di Venezia

 

E parlando di serialità a spiccare, proprio in questa sezione, è senza ombra di dubbio Suburra, la prima grande produzione originale di Netflix in Italia, che debutterà sulla piattaforma on demand il 6 Ottobre. Durante la 74. Mostra del Cinema di Venezia verrano mostrati in anteprima due episodi.

Se l’anno scorso il cinema internazionale ha sicuramente caratterizzato il Festival, lasciando tra le sezioni principali ben pochi titoli, quest’anno, invece, il cinema italiano si riscatta sia per numero che per qualità. Ed è proprio così che inizia il discorso del Direttore Alberto Barbera, incaricato ad annunciare il programma di questa 74. Mostra del Cinema di Venezia, :

Quest’anno devo dire che i film sono tanti e la qualità è molto alta. Una rondine non fa primavera, ma tre o quattro rondini fa intendere qualcosa. Film interessanti, di giovani esordienti o quasi. Opere prime e seconde, anche terze, oltre ai grandi registi del cinema italiano. Molti dei quali sono a lavoro, ma ci sono tanti esordi incoraggianti. L’impressione è quella di sperimentare schemi diversi dal solito. Modelli capaci di confrontarsi con il cinema internazionale. Segno di un cambiamento in atto o forse, più semplicemente, un cambio di generazione inevitabile. Un fenomeno da tenere ben in considerazione e da osservare. I film italiani, sparsi per le varie sezioni, sono tanti.

E tra gli italiani presenti, nel Concorso si fanno strada i Manetti Bros. con il musical sulla camorra, Ammore e Malavita, che si preannuncia già essere, dopo il fortunato Song’e Napule, un piccolo cult pop del cinema di genere.

Assieme a loro, sempre nel Concorso, ci sarà Paolo Virzì, con il suo primo film in terra statunitense, il road movie The Leisure Seeker con Helen Mirren e Donald Sutherland. Mentre, nella sezione Orizzonti, troviamo l’esordiente Cosimo Gomez con Brutti e Cattivi, con protagonista Claudia Santamaria assieme a Marco D’Amore e Valeria Golino.

 

74. Mostra del Cinema di Venezia

 

Animazione anche al sapore italiano con Gatta Cenerentola, secondo lungometraggio di Alessandro Rak.

Un po’ di delusione tra le grandi uscite internazionali, dove inevitabile è sentire l’assenza di Xavier Dolan, Paul Thomas Anderson e Joe Wright con l’interessante biopic su Winston Churchill interpretato da Gary Oldman. L’occhio non può fare a meno di notare anche l’assenza di Denis Villeneuve, ma le previsioni davano la casa di distribuzione, Sony Pictures, dell’atteso sequel di Blade Runner, poco propensa a partecipare ai Festival.

Ma sicuramente i grandi titoli da pelle d’oca non mancano, come l’atteso The Shape of Water di Guillermo del Toro, Mother di Darren Arnofsky, Suburbicon, nuova pellicola come regista di George Clooney e il titolo Universal Pictures Vittoria e Abdul, biopic dello stimato Stephen Frears, presentato nel Fuori Concorso.

 

 

74. Mostra del Cinema di Venezia

 

 

Sempre nel Fuori Concorso si fa strada Javier Bardem con il suo Pablo Escobar (Loving Pablo), per la regia di Fernando León De Aranoa assieme a Penelope Cruz. Film che racconta la vita di Pablo Escobar, dall’ascesa criminale all’inizio degli anni ‘80 fino alla morte nel 1993, passando per gli anni del narcoterrorismo, della lotta contro la possibile estradizione negli USA e del rapporto con la giornalista Virginia Vallejo, autrice del libro Amando a Pablo, odiando a Escobar, da cui è tratto il film.

Tra il Fuori Concorso e Orizzonti non possono mancare le tinte horror e macabre, e anche se le speranze ricadevano tutte sull’atteso remake di IT del regista Andrès Muschietti, non possiamo lamentarci dei titoli previsti, dalla storia vera del cannibale asiatico Sagawa, Caniba, alla proiezione di mezzanotte, il violentissimo Brawl in Cell Block 99 di Craig Zahler, passando per il documentario di William Friedkin sugli esorcismi, The Devil And The Father Amorth.

Su questi tre titoli il direttore Barbera non ha fatto altro che sconsigliare vivamente la visione ai più suggestionabili e sensibili, quindi possiamo ben sperare in tre ottimi titoli.

Nella sezione documentari due eventi speciali caratterizzano la 74. Mostra del Cinema di Venezia, da una parte l’omaggio allo scomparso Paolo Villagio, dall’altra uno straordinario restauro del film Thriller di Michael Jackson.

 

 Downsizing

 

Pellicola d’apertura, invece, il già annunciato Downsizing di Alexander Payne, distribuito in Italia da 20th Century Fox.

La giuria, quest’anno, invece sarà composta dall’attrice Annette Bening (Presidentessa di Giuria), la regista e sceneggiatrice ungherese Ildikó Enyedi, il regista, produttore e sceneggiatore Michel Franco, l’attrice inglese Rebecca Hall, l’attrice Anna Mouglalis, il critico cinematografico anglo-australiano David Stratton, l’attrice italiana Jasmine Trinca, il regista e sceneggiatore inglese Edgar Wright e il regista, produttore e sceneggiatore Yonfan.

Nella parte più “gossip” del Festival, quindi le presenze attese sul bellissimo Lido di Venezia, Alberto Barbera conferma la presenza di tutti i registi dei film in Selezioni, in più tra i talent sembrerebbero già essere confermati nomi tra cui quelli di Matt Damon, Jennifer Lawrence, Jim Carrey, Julianne Moore, Penelope Cruz, Javier Bardem, Sienna Miller, Kirsten Dunst, Adèle Exarcopoulos, Frances Mcdormand, Donald Surherland, Helen Mirren, oltre a Jane Fonda e Robert Redford che ritireranno il Premio alla Carriera.

 

Programma completo della selezione ufficiale della 74. Mostra del Cinema di Venezia

 

Concorso

  • Downsizing di Alexander Payne (film d’apertura)
  • Human Flow di Ai Weiwei
  • Mother! di Darren Aronofski
  • Suburbicon di George Clooney
  • The Shape of Water di Guillermo Del Toro
  • L’Insulte di Ziad Doueri
  • Mektoub, My Love: Canto uno di Abdellatif Kechiche
  • La villa di Robert Guédiguian
  • The Third Murder di Hirokazu Kore-eda
  • Jusqu’à La Garde di Xavier Legrand
  • Lean On Pete di Andrew Haigh
  • Foxtrot di Samuel Maoz
  • Three Billboards Outside Ebbing, Missouri di Martin McDonagh
  • Hannah di Andrea Paloro
  • Angels Wear White di Vivian Qu
  • Amore e malavita dei Manetti Bros.
  • First Reformed di Paul Schrader
  • Sweet Country di Warwick Thornton
  • The Leisure Seeker di Paolo Virzì
  • Una Famiglia di Sebastiano Riso
  • Ex Libris – The New York Public Library di Frederick Wiseman

 

Fuori Concorso

  • Casa d’altri di Gianni Amelio
  • Thriller in 3D di John Landis e Michael Jackson
  • Our Souls at Night di Ritesh Batra
  • Il signor Rotpeter di Antonietta De Lillo
  • Vittoria e Abdul di Stephen Frears
  • La Mélodie di Rachid Hami
  • Outrage Coda di Takeshi Kitano
  • Loving Pablo di Fernando Léon de Aranoa
  • Zama di Lucrecia Martel
  • La Fidèle di Michael R. Roskam
  • Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini
  • Brawl in Cell Block 99 di Craig Zahler
  • Diva! di Francesco Patierno
  • Cuba and the Cameraman di Jon Alpert
  • My Generation di David Batty
  • Piazza Vittorio di Abel Ferrara
  • The Devil and Father Amorth di William Friedkin
  • This Is Congo di Daniel McCabe
  • Wormwood di Errol Morris

 

Orizzonti

  • Nico 1988 di Susanna Nicchiarelli
  • Disappearance di Ali Asgari
  • Espèces Menacées di Gilles Bourdos
  • Les Bienheureux di Sofia Djama
  • The Rape of Recy Taylor di Nancy Buirsky
  • Caniba di Lucien Castaing-Taylor e Verena Paravel
  • Marvin di Anne Fontaine
  • Invisible di Pablo Giorgelli
  • Brutti e cattivi di Cosimo Gomez
  • The Cousin di Tzahi Grad
  • The Testament di Amichai Greenberg
  • La Nuit Ou J’ai Nagé di Damien Manivel e Igarashi Kohei
  • No Date, No Signature di Vahid Jalilvand
  • Los versos del olvido di Alireza Khatami
  • Krieg di Rick Ostermann
  • West of Sunshine di Jason Raftopoulos
  • Gatta Cenerentola di Alessandro Rak
  • Under the Tree di Hafsteinn Gunnar Sigurðsson
  • La vita comune di Edoardo Winspeare

 

Cinema nel Giardino

  • Suburra – La serie (primi due episodi)
  • Manuel di Dario Albertini
  • Controfigura di Ra Di Martino
  • Woodshock di Kate e Laura Mulleavy
  • Tuers di Francois Troukens e Jean-Francois Hensgens
  • Nato a Casal Di Principe di Bruno Oliviero

 

Proiezioni Speciali

  • La lunga strada del ritorno di Alessandro Blasetti
  • Barbiana ’65 – La lezione di Don Milani di Alessandro G.A. D’Alessandro
  • Lievito madre – Le ragazze del secolo scorso

 

Maggiori dettagli sui film e sulle sezioni dei Classici potete trovarli al sito dedicato alla Mostra.

Vi ricordo che dal 30 Agosto al 9 Settembre Lega Nerd sarà presente alla 74. Mostra del Cinema di Venezia per tenervi sempre aggiornati tra Live Recap, interviste e recensioni, quindi occhio alla pagina Facebook e al nostro hub dedicato sul sito!
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