Il 17 Settembre scorso ha debuttato su Fox una nuova comedy “single camera” ambientata in un distretto di polizia un po’ particolare, ecco la mia impressione del pilot.
Brooklyn Nine-nine racconta le vicende di un commissariato della periferia di New York e del suo detective fuori dalle righe, che dovrà vedersela con il nuovo capo ligio alle regole che porterà una nuova ventata di rigore al distretto.
Il protagonista è il geniale Andy Samberg, membro del famoso gruppo comico “The Lonely Island”
Opinione
Dal pilot ho avuto una buona impressione, la serie è frizzante e sebbene non brilli per originalità ha delle idee che funzionano.
Oltre a Andy Samberg, Andre Braugher e Terry Crews che spiccano sopra gli altri, gli interpreti fanno il loro discreto lavoro per mettere in scena un distretto di polizia che darà parecchie occasioni per ridere di gusto.
Nonostante i cliché triti e ritriti ormai delle sit-com, ci sono un paio di trovate già nel pilot che danno quello spessore che serve allo spettatore per convincersi a guardare la puntata successiva.
Anche la comicità e i dialoghi sono abbastanza ricercati, seppur sempre surreali.
Conclusione
Brooklyn Nine-Nine parte molto bene: veloce al punto giusto, buoni dialoghi, personaggi divertenti, storia non originalissima ma che funziona, cast inaspettatamente buono con Andy Samberg che da solo vale la visione.
Al comando ci sono Mike Schur e Dan Goor (rispettivamente creatore-produttore e autore di Parks and Recreation), che sono un’altra garanzia per godere delle 13 puntate ordinate finora da Fox.
Visto che non mi dimentico mai dei miei amici segaioli appassionati di serie tv, segnalo che Brooklyn Nine-Nine ha della discreta fauna femminile.
