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La nascita del cinema viene storicamente attribuita ai fratelli [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Fratelli_Lumi%C3%A8re]Lumière[/url] e al loro [b]Cinematografo[/b], ma forse non tutti sanno che alcuni anni prima il geniale [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Thomas_Edison]Thomas Alva Edison[/url] aveva ideato il [b]Kinetoscopio[/b], un apparecchio in grado di riprodurre brevi filmati all’interno di un “mobiletto” azionato da una manovella meccanica.
Brevettato il [i]31 Agosto del 1891[/i], anticipa di circa quattro anni il primo esperimento di ripresa dei Lumière, ed ancor di più la loro prima proiezione pubblica.
Gli elementi del cinema moderno li troviamo già tutti nel Kinetoscopio: ci sono le sale di proiezione, c’è il pubblico, c’è il pagamento di un biglietto; eppure manca una cosa fondamentale che arriverà soltanto la sera del [b]28 dicembre 1895[/b] ad opera proprio dei Lumière: [b]la visione collettiva[/b].
Edison aveva visto lungo ideando il Kinetoscopio, peccato che gli mancò quel guizzo di genialità, o botta di culo, che ebbero i fratelli Lumière nel capire che il cinema come il teatro poteva e doveva essere un esperienza comunitaria più che individuale.
Ecco due filmati che si potevano ammirare all’interno di un Kinetoscopio: [url=http://www.youtube.com/watch?v=TO0Pn-vLJCA]l’esecuzione di Mary Stuart[/url] e [url=http://www.youtube.com/watch?v=fyvdV4ahT8E]il primo bacio della storia del cinema[/url].
