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E’ da un po’ che volevo scrivere di questa serie americana che in Italia non ha trovato molto riscontro. Parks & Recreation è un mockumentary (falso documentario) sullo stile di The Office (di cui consiglio la versione UK originale e non la copia fatta male made in USA). Io l’ho scoperta l’anno scorso quando con una lunga estate libera mi sono guardato la prima e la seconda stagione tutte d’un fiato, come sto facendo ora con la terza e la quarta, e negli States è già iniziata la quinta!

La trama è quanto di più semplice e banale si possa immaginare, vita quotidiana in ufficio statale americano, per esser più precisi l’ufficio che si occupa dei giardini pubblici e degli eventi ad essi correlati della contea di Pawnee in Indiana. Protagonista principale è Leslie Knope vice direttrice dell’ufficio e entusiasta dipendente statale, lei ci crede, spesso con ingenuità ma crede veramente nella macchina governativa e lavora come con passione anche a discapito della sua vita privata. Dalla fine della seconda stagione arriva come comprimario anche Rob Lowe, un ex star dei film anni 80 che ha saputo riciclarsi benissimo sul piccolo schermo! Punto più alto della serie (IMHO) è Ron Swanson (Nick Offerman) direttore dell’ufficio, la critica lo descrive come il miglior personaggio di sticom negll’ultimo decennio e non a caso su di lui esiste una folta raccolta di meme di cui mandiamo una diapositiva:

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Ron è un puro, lavora per lo stato ma senza crederci, questo la sua idea in fatto di uffici governativi:

La serie va vista in lingua originale, nessun doppiaggio potrà mai renderle giustizia, parte con calma, le primissime puntate forse sono un po’ lente, va capita, non è per tutti! Ma di puntata in puntata gli attori sono diventati sempre più padroni della parte regalando perle d’ironia e sottile umorismo che me l’hanno fatta amare sempre più. Qui si ride dell’ignoranza, dell’ingenuità, degli eccessi di quell’America che tanto poco si conosce per come veramente è, l’America provinciale tanto lontana dalle scene del crimine di CSI o dalle casalinghe ultrasexy di Desperate Housewives, ma anche lontana dai chimici che preparano droghe o i vampiri che sbucano di notte. Insomma un mondo “normale”, fotografato benissimo.

FONTI:
Parks & Recreation – Official Page