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[quote]Camminare a me non va, in bicicletta vo’ meglio. È un mezzo meno faticoso. Fino a poco tempo fa pedalavo spesso, ricavandone equilibrio, voglia di fare e volontà.
(Margherita Hack)[/quote]

Il gruppo di ricerca di Paolo Pilieri del Politecnico di Milano, ha dato il via ad un interessantissimo progetto. La costruzione di una pista ciclabile che costeggi il Po per andare da Torino a Venezia.

Una Grande Opera che costa quanto un chilometro di autostrada e che porterebbe l’Italia un passo avanti verso una urbanizzazione sostenibile.

679 chilometri di [i]green economy[/i], ripagabili tramite l’indotto generato dai ciclisti stessi. Un ventaglio di economie ne trarrebbe vantaggio: aziende agricole (14.000 sono quelle attraversate dal progetto), attività ricettive (300 per ora), attività commerciali (2.000).

Gli enti comunali e regionali sembrano non voler scucire un soldo, essendo forse troppo impegnati a traforare la Val di Susa. Mi sembra quindi molto importante dare il proprio contributo per diffondere la notizia del progetto e fare qualcosa di concreto per sostenerlo. Dal 26 giugno 2012 è possibile [url=http://www.progetto.vento.polimi.it/sostenitori.html#menu]sostenere[/url] il progetto semplicemente inviando una email all’indirizzo [url=mailto:vento@polimi.it]vento@polimi.it[/url] con il testo che riporto in approfondimento

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Io sottoscritto NOME e COGNOME (ed eventuale AFFILIAZIONE) sostengo l’idea della grande opera /ciclovia VENTO e sollecito i Comuni, le Province, le Regioni, gli Enti Fluviali e il Governo a dare avvio alla realizzazione di VENTO nell’interesse di tutti.
Sono consapevole che il Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano, in linea coi propri fini istituzionali ha sviluppato il progetto “VENTO”, cui ha dedicato un’apposita sezione sul sito istituzionale dell’Ateneo: http://www.progetto.vento.polimi.it/. Nell’ambito di tale progetto, il trattamento dei dati personali acquisiti verrà effettuato ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”. Al fine di effettuare un sondaggio di gradimento via e-mail, i Responsabili del progetto, previo consenso dell’interessato inviato con questa stessa mail spedita all’indirizzo vento@polimi.it, potranno pubblicare sul sito citato il nome e il cognome del mittente (e se esplicitata anche l’affiliazione). Non verrà invece pubblicato l’indirizzo di posta elettronica del mittente. Ai sensi della presente informativa, resa in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 13 del D. Lgs. n. 196/03, l’interessato autorizza quindi alla pubblicazione sul sito http://www.progetto.vento.polimi.it/ del proprio nome e cognome e se esplicitata, anche l’affiliazione. Responsabile del trattamento dei dati è il Dipartimento di Architettura e Pianificazione – Progetto VENTO.

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Io sono il numero 617, e tu?

Approfondimenti:
Sito ufficiale – [url=http://www.progetto.vento.polimi.it/]progetto.vento.polimi.it[/url]
[url=http://www3.lastampa.it/ambiente/sezioni/greenews/articolo/lstp/462683/]La Stampa[/url]
[url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/20/progetto-vento-torino-venezia-bici-costerebbe-come-autostrada/232799/]Il Fatto Quotidiano[/url]

Prossime presentazioni:
Torino, 4 settembre

:bazinga: di Giancarlo Ruffo