Leganerd.com
Menu

Dunque, cosa dicono le prime recensioni dell’iPhone Air?

Il design mette d'accordo tutti: "è l'iPhone più figo di sempre". Ma su batteria e hardware la questione diventa molto più complessa...

Dunque, cosa dicono le prime recensioni dell’iPhone Air?

I primi verdetti professionali sull’iPhone Air stanno arrivando dalle redazioni tech americane più importanti e il risultato è un mix di fascino e perplessità. Il telefono più sottile mai realizzato da Apple, con i suoi 5,6 millimetri di spessore, conquista tutti dal punto di vista estetico ma lascia molti dubbi sui compromessi necessari per raggiungere questa sottigliezza estrema.

Un device che fa girare la testa, ma…

Engadget non usa mezzi termini: “il telefono più figo di Apple da anni” con un design “semplicemente stupendo”. La redazione americana descrive la sensazione di tenerlo in mano come “una pagina strappata da una rivista che galleggia nella tua mano”, sottolineando come la combinazione di titanio e Ceramic Shield 2 crei un effetto quasi magico.

Tom’s Guide ammette che bisogna “davvero tenerlo in mano per apprezzare completamente la maestria di Apple”, ma non nasconde le preoccupazioni: “l’iPhone Air ti fa preoccupare per la sua sicurezza quando lo vedi da lontano”. TechRadar parla di “delizia ergonomica” e di un “fattore figo fuori scala”, mentre 9to5Mac si dice entusiasta del design futuristico.

I problemi emergono subito nei dettagli pratici. Engadget critica la presenza di un solo altoparlante mono invece del suono stereo, una scelta che “dopo anni di audio stereo sui telefoni premium non sembra giustificata”. La fotocamera singola da 48MP divide: alcuni apprezzano che Apple sia riuscita a mantenere la modalità ritratto senza obiettivi multipli, altri lamentano che “non c’è un vero sostituto per più obiettivi”.

iPhone 17, il grande assente dell’evento Apple è stato l’AI iPhone 17, il grande assente dell’evento Apple è stato l’AI

Il nodo dell’autonomia

La grande paura riguardava la durata della batteria. Tom’s Guide ha messo alla prova l’iPhone Air ottenendo “12 ore decenti” nei test standard, “quasi mezz’ora meglio del Galaxy S25 Ultra”. Certo, “l’iPhone 17 Pro Max è durato oltre 5 ore in più”, ma il risultato è migliore delle aspettative.

Engadget è ancora più ottimista: “nella mia esperienza è stata una completa non-questione”, scrive il recensore, e riporta risultati di “23 ore e 39 minuti” nel test di streaming video. Anche nei giorni intensi con “oltre sette ore di schermo acceso”, il telefono aveva ancora “25% di batteria rimanente”.

Il battery pack MagSafe da 99 dollari diventa protagonista delle recensioni. Engadget lo considera quasi “essenziale per chi viaggia leggero” e apprezza che possa ricaricare anche gli AirPods Pro 3 in modalità wireless. Tom’s Guide nota che questo accessorio “fornisce il 65% di energia in più” e trasforma la questione autonomia in una scelta modulare.

iPhone Air

Foto scattata da Sam Rutherford per Engadget

Non tutti sono convinti però. AppleInsider suona la campanella d’allarme definendo l’iPhone Air “il futuro, non il presente” e facendo un paragone spietato con il primo MacBook Air: “fantastico nelle dimensioni, poi scopri di dover sopportare prestazioni scadenti e autonomia rozza”. Tuttavia, anche loro prevedono che “una seconda e terza generazione potrebbero diventare il telefone da comprare”.

Il verdetto generale delle testate americane? L’iPhone Air è più un’anteprima del domani che un acquisto sensato oggi, ma il suo fascino è innegabile per chi mette lo stile al primo posto. Chissà, i prossimi iPhone Air 2 o addirittura Air 3 potrebbero davvero essere lo smartphone definitivo. Ma per oggi, l’iPhone Air sembra essere una scommessa che potrebbe non essere vincente proprio per tutti-tutti gli appassionati della mela.

Fonte:
Ti potrebbero interessare