Samsung Galaxy Z Fold 7 e Flip 7, preordini record: crescita a doppia cifra
Galaxy Z Fold 7 fa il pieno di preordini negli USA: +25% con Z Flip 7, Fold avanti del 50%. Crescono demo in store, IA a bordo e preferenze per Blue Shadow e Coral Red.

Il debutto della settima generazione di pieghevoli Samsung parte con il piede giusto negli Stati Uniti. Secondo l’azienda, i preordini combinati di Galaxy Z Fold 7 e Z Flip 7 sono cresciuti di oltre il 25% rispetto allo scorso anno, con il Fold 7 che, dalla disponibilità generale del 25 luglio, ha superato il predecessore di quasi il 50%.
Anche i partner telefonici registrano un +60% complessivo. Spingono il passo in avanti un design più sottile, fotocamere aggiornate e nuovi strumenti di intelligenza artificiale, mentre la prova in negozio aiuta a far comprendere il valore del fattore di forma.
Numeri e fattori del boom
Il rilancio dei pieghevoli Samsung passa da un lavoro paziente di rifinitura: il Fold 7 è più leggero e sottile, con una scocca riprogettata per l’uso quotidiano e un comparto fotografico migliorato. Ciononostante, è incredibilmente anche ultra-resistente (come testimonia un recente video).
Sul software, la spinta viene dall’integrazione di funzioni basate su IA come Gemini Live e Now Bar, pensate per assistere in tempo reale tra multitasking, dettatura avanzata e traduzione, senza complicare l’esperienza. La strategia commerciale ha fatto il resto: demo dedicate nei principali retailer e offerte di trade-in hanno favorito il passaggio da utenti curiosi a clienti paganti, pur con un listino premium che resta una barriera alla diffusione di massa. Il trend però indica che la nicchia si è allargata ai power user disposti a investire sul formato libro.
Cambiano i gusti

Un segnale della maturazione del segmento arriva anche dalle preferenze cromatiche. Se il nero resta una sicurezza per il Fold, la nuova finitura Blue Shadow ha intercettato quasi metà dei preordini del modello, mentre sul Flip 7 il Coral Red ha raccolto circa un quarto delle scelte. Indizi di un pubblico più disposto a personalizzare e a uscire dai canoni tradizionali.
Nel frattempo, il mercato statunitense si prepara alla risposta di Google con un nuovo pieghevole “Pro”, mentre Samsung capitalizza sull’anticipo e sull’ecosistema: il Fold 7 sta guidando la volata, e i primi numeri raccontano un interesse che si consolida oltre la fase sperimentale.
Il successo negli USA non era affatto scontato: è, lo ricordiamo, terreno di Apple, che fino ad oggi ha dominato il mercato con un market share impressionante (quasi il 60% degli smartphone in circolazione sono degli iPhone). Segna anche un crescente interesse per gli smartphone pieghevoli che, come abbiamo accennato, fino a pochi anni fa venivano percepiti ancora come di nicchia. Apple su questo è in ritardo: il primo iPhone Fold arriverà solamente nel 2026, tra oltre un anno.


