La più antica società agricola, fino ad oggi sconosciuta, è stata scoperta in Marocco grazie ad alcune ricerche archeologiche effettuate sul campo. Stiamo parlando di qualcosa di veramente incredibile in quanto tale società agricola sembrerebbe risalire addirittura ad un periodo della preistoria dell’Africa nord-occidentale. Lo studio in questione, pubblicato poi su Antiquity, ha permesso di evidenziare la grande importanza della regione Maghreb nell’evoluzione di società complesse sia nel Mediterraneo sia nell’Africa settentrionale. Tale regione ha svolto un ruolo molto importante durante il Paleolitico ma per gli studiosi è presente una lacuna importante legata al periodo compreso tra il 4000 e il 1000 a.C.
Proprio per risolvere tale problema, ecco che Giulio Lucarini dell’ Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente e dell’ Istituto di scienze del patrimonio culturale del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-ISPC e ISMEO), Cyprian Broodbank dell’Università di Cambridge e Youssef Bokbot dell’Institut National des Sciences de l’Archéologie et du Patrimoine (INSAP) hanno svolto a Oued Beht, e quindi in Marocco, un lavoro archeologico sul campo.
Le scoperte dei ricercatori
Gli autori dello studio sono intervenuti sulla questione rivelando che la lacuna menzionata in precedenza è legata alla mancanza di indagini e di successive pubblicazioni. E non alla mancanza di attività preistoriche importanti. E proprio il lavoro effettuato ha permesso loro di scoprire il più grande complesso agricolo di quel periodo in Africa. I ricercatori durante il loro lavoro sono riusciti a recuperare resti di animali domestici e piante, reperti litici e ceramiche tutti legati al periodo del Neolitico finale.
Ma non solo, grazie agli scavi effettuati è stato anche possibile scoprire la presenza di diverse fosse utilizzate molto probabilmente per lo stoccaggio. Le scoperte effettuate hanno permesso quindi di conoscere la grande importanza del Maghreb nel grande sviluppo del Mediterraneo occidentale nel periodo relativo al quarto millennio a.C.