Elon Musk ha annunciato che SpaceX è pronta a lanciare le prime Starship senza equipaggio verso Marte nella finestra di trasferimento Terra-Marte che si aprirà tra novembre e dicembre 2026. Questi voli senza equipaggio avranno l’obiettivo di testare la capacità di atterrare in sicurezza sul Pianeta Rosso, trasportando forniture e attrezzature per future missioni umane previste nel 2028-2030.
Il primo di questi voli dovrebbe arrivare su Marte a luglio 2027, segnando un passo cruciale verso la realizzazione della visione di Musk di rendere l’umanità multiplanetaria.
La colonizzazione di Marte resta lontana: l’incognita dei costi
SpaceX prevede di lanciare tra 4 e 8 Starship nella finestra di trasferimento del 2026, con voli distanziati di 1-2 settimane. Questo permetterà di correggere eventuali problemi rilevati nei primi lanci, migliorando le probabilità di successo per le missioni successive. Le navi trasporteranno rifornimenti vitali per sostenere una futura presenza umana su Marte, inclusi materiali per costruire piattaforme di atterraggio e alloggi temporanei.
Musk ha spesso parlato della necessità di ridurre significativamente i costi per trasportare materiali su Marte. Attualmente, il costo per tonnellata è di circa un miliardo di dollari, ma SpaceX punta a ridurre questa cifra a 100.000 dollari per rendere sostenibile la creazione di una città autosufficiente sul pianeta. Per fare ciò, l’efficienza dei razzi dovrà migliorare di circa 10.000 volte.
Il primo uomo su Marte nel 2028
La Starship rappresenta il cuore del piano di SpaceX per raggiungere Marte, grazie alla sua piena riutilizzabilità e capacità di trasportare grandi quantità di carico utile. Se i test sui lanci senza equipaggio avranno successo, la prima missione con equipaggio umano potrebbe essere lanciata già nel 2028.
Elon Musk ha più volte ammesso il suo sogno di trasformare l’umanità in una specie interplanetaria, sostenendo che, sul lungo periodo, sarà l’unico modo per garantire la nostra sopravvivenza.