Una significativa evoluzione nella gestione del diabete di tipo 1 è stata annunciata da Abbott, Ypsomed e CamDiab. Il sensore FreeStyle Libre 3, un dispositivo di monitoraggio continuo del glucosio (CGM) che fornisce letture minuto per minuto, è ora compatibile con il sistema di somministrazione automatizzata di insulina mylife YpsoPump di Ypsomed e l’app CamAps Fx di CamDiab. Queste tecnologie, combinate in un sistema ibrido a circuito chiuso noto come “pancreas artificiale,” consentono una somministrazione intelligente dell’insulina basata su letture in tempo reale del glucosio, visibili su smartphone.
Il general manager di Abbott Diabetes Care Italia, Luigi Russo, ha dichiarato che l’obiettivo di Abbott è di rendere accessibili e convenienti tecnologie che migliorino la vita delle persone con diabete. Questa collaborazione permette agli italiani affetti da diabete tipo 1, utenti del sensore FreeStyle Libre 3, di semplificare la gestione della malattia attraverso un sistema ibrido che elimina l’interpretazione soggettiva del dosaggio dell’insulina, migliorando la qualità di vita e l’adesione agli obiettivi terapeutici.
Peter Georg Haag, CEO di Ypsomed Italia, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione, che integra il sensore FreeStyle Libre 3 nel sistema mylife YpsoPump con l’app mylife CamAps Fx, ampliando le scelte disponibili per medici e pazienti nella gestione del diabete. Questa integrazione avrà un impatto positivo sulla vita di migliaia di persone affette da diabete.
Secondo Andrea Scaramuzza, coordinatore del gruppo di studio intersocietario Amd-Sid-Siedp tecnologie e diabete, le tecnologie avanzate di monitoraggio continuo del glucosio e di somministrazione automatizzata di insulina, integrate con lo smartphone, offrono numerosi vantaggi sia ai pazienti che ai medici. Queste tecnologie personalizzate e facili da utilizzare possono portare a un miglioramento a lungo termine del controllo metabolico e ridurre il rischio di complicanze.
In Italia, circa 3,9 milioni di persone sono affette da diabete, pari al 6,6% della popolazione, e il diabete di tipo 1 rappresenta il 5-10% di tutti i casi. L’accesso ai microinfusori e ai sistemi di monitoraggio continuo del glucosio può contribuire a migliorare la qualità di vita e la salute delle persone con diabete di tipo 1.