Con Elon Musk Twitter ha rotto anche l’ultimo dei tabù. Addio ai post brevi e concisi, il social network ha esteso la lunghezza massima dei post a ben 4.000 caratteri. Una rivoluzione rispetto al vecchio limite dei 280 caratteri.

Ma c’è un ma, piuttosto importante. La nuova funzionalità è un benefit esclusivo dell’abbonamento Twitter Blu, che da pochi giorni, ad un prezzo di 7 euro al mese, è disponibile anche in Italia. Insomma, il social fa un bel regalo ai logorroici, ma a patto che mettano mano al portafoglio.

I nuovi post lunghi non stravolgeranno il feed del social network. Gli utenti visualizzeranno solo un’anteprima dei post che superano il precedente limite di 240 caratteri, per leggere l’intero messaggio bisognerà estenderlo manualmente, in maniera simile a come funzionano i post più lunghi di Facebook.

Per il momento questa funzione è disponibile esclusivamente negli Stati Uniti. Gli utenti italiani, anche se abbonati a Twitter Blu, non possono ancora scrivere tweet con una lunghezza superiore ai 280 caratteri.

Potete farvi un’idea di come funzionano i nuovi tweet lunghi guardando il post condiviso dall’account ufficiale di Twitter, che per celebrare l’introduzione di questa novità ha ripetuto per ben 72 volte le parole “more words” in un singolo tweet.