Dopo aver licenziato circa un dipendente su due, ridotto all’osso la squadra di collaboratori freelance e causato una nuova ondata di dimissioni, ora Twitter si prepara a passare alla fase due. Squadra che vince non si cambia, si dice, e Twitter di certo non stava vincendo.

Così è arrivato il momento di trovare nuovi talenti. «Le persone con talento nello scrivere codice, e quindi a programmare, saranno la massima priorità», ha spiegato Elon Musk.

Tra le altre cose, Musk ha parlato anche della possibilità di trasferire il quartier generale di Twitter in Texas, dove si trovano le sedi delle altre sue aziende. «Non credo che sia una priorità in questo momento, ma è possibile che un domani manterremo due uffici, di cui uno in Texas», ha spiegato.

Durante un recente incontro con i dipendenti, il miliardario ha confermato la sua convinzione di voler dare più enfasi alla diversità di opinioni e background all’interno dell’azienda. «Per essere una piazza digitale dobbiamo rappresentare persone con un gran numero di idee, anche quelle con cui non siamo d’accordo».

Elon Musk ha chiesto ai dipendenti di inviare ai loro superiori rapporti settimanali sui loro progressi, inoltre ha parlato della possibilità di rendere l’azienda ancora più decentralizzata, ad esempio assumendo squadra di ingegneri in Giappone, India, Indonesia e Brasile. «Twitter ha sempre avuto una forte presenza in Giappone, ma idealmente il social dovrebbe essere forte in ogni Paese, senza eccezioni».

«In Giappone abbiamo grossomodo lo stesso numero di utenti attivi su base quotidiana che abbiamo in America, eppure il Giappone ha un terzo della popolazione degli Stati Uniti», ha spiegato.

Nel frattempo Twitter avrebbe già assunto George Hotz, l’ex hacker noto con il nickname Hotz e famoso per aver realizzato alcuni dei primi jailbreak per i sistemi iPhone e PlayStation.