L’UNESCO avverte che tra alcune decine di anni 460 ghiacciai Patrimonio dell’Umanità scompariranno da luoghi emblematici a causa dei cambiamenti climatici. Dopo che gli allarmi lanciati dalla scienza per decenni sono stati ignorati, luoghi come i parchi di Yosemite e Yellowstone diranno addio ai ghiacciai.
L’allarme viene da uno studio condotto dall’UNESCO allo scopo di valutare l’impatto che ha il riscaldamento globale sui 50 siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dove sono presenti i ghiacciai. Il risultato è che in 17 di queste regione di elevato valore ambientale, culturale e paesaggistico, entro la metà del secolo i ghiacci non esisteranno più, indipendentemente dal livello di riscaldamento raggiunto.
La crisi climatica cancellerà in totale 460 ghiacciai a causa dell’aumento delle temperature di 1,1°C rispetto a quelle dell’era precedente allo sviluppo industriale. L’unico modo per salvarli è quello di ridurre drasticamente le emissioni di gas serra e limitare così l’aumento delle temperature a 1,5°C, come previsto dall’Accordo di Parigi.
Secondo i calcoli degli autori negli ultimi 20 anni sono andate perse, in media, 58 milioni di tonnellate di ghiaccio all’anno, causando circa il 4,5% dell’innalzamento del livello del mare su scala mondiale osservato tra il 2000 e il 2020.