Di recente potrà essere capitato a qualcuno di vedere e ammirare il razzo SLS Space Launch System della NASA. Lo stesso razzo pronto sulla rampa di lancio che nella missione Artemis I dovrebbe portare una capsula senza equipaggio orbitando intorno alla Luna. Chissà che a qualcuno sia caduta l’attenzione sui loghi della NASA. Ecco quali sono e il loro significato.

La polpetta è il logo più noto: è rotondo di colore rosso, blu e bianco. Il soprannome è meatball, infatti significa polpetta. L’idea del disegno è di James Modarelli, un dipendente della NASA nel 1959. Era il secondo anno di vita della NASA. La polpetta nel suo disegno ha riferimenti a vari aspetti della missione della NASA. La sua forma rotonda ricorda quella di un pianeta, mentre le stelle rappresentano lo spazio.

L’aeronautica è rappresentata da un’ala rossa a forma di V. L’aeronautica era il fulcro originale della NASA. Solo dopo l’agenzia spaziale americana ha allargato le sue vedute all’esplorazione in ambito spaziale. L’ala rossa è rappresentata dall’oggetto che fa un’orbita circolare attorno al nome NASA.

Poi il secondo logo è il verme, risale al 1975 nella sua natura più minimalista e al passo con i tempi che corrono. In pratica, il verme era la parola NASA creata con uno stile tipografico unico fatto proprio della sinuosità di un verme. L’idea è di Richard Danne e Bruce Blackburn.

Poi nel 1992 la NASA decide di tornare al primo amore, ovvero la polpetta e così il verme viene messo da parte per un periodo. Poi nel 2020 viene riadottato ed ecco che i simboli ufficiali della NASA sono due. La NASA ha anche un altro simbolo ufficiale, il sigillo, usato in occasioni importanti e prestigiose. Il sigillo contiene elementi iconici dell’attività della NASA (stelle, orbite, pianeti).