La musica influenza già l’esercizio fisico migliorandone le prestazioni. Essa rende al minimo la sensazione di affaticamento mentale e lo stress durante l’allenamento. Ecco però come l’esercizio fisico potrebbe far apprezzare canzoni che di solito non ameresti ascoltare. Secondo un nuovo recente studio l’attività fisica può aumentare i neurotrasmettitori e l’eccitazione, coinvolti entrambi nell’ascolto della musica.  Gli studiosi hanno analizzato come l’esercizio fisico possa dare piacere nell’ascolto della musica grazie alla dopamina.

Lo studio si è fissato su un campione di 20 studenti tra i 19 e i 25 anni. Si sono previste due sessioni di laboratorio di un’ora a distanza di una settimana l’una dall’altra. Esattamente 12 minuti di corsa e una sessione di controllo-riposo. I partecipanti hanno ascoltato 48 canzoni di vari generi. Si è analizzato poi il loro livello di gradimento e l’indice di divertimento per ogni canzone. Una scala da “calmo” a “molto eccitato”.

Considerate anche le emozioni, prima e dopo l’esercizio fisico, attraverso il battito delle loro ciglia misurando la presenza della dopamina. L’obiettivo: capire se le valutazioni dei partecipanti sui brani ascoltati potessero registrare dei cambiamenti da prima a dopo l’esercizio fisico. Il gradimento musicale è aumentato con l’esercizio fisico, indipendentemente dal genere musicale. I partecipanti rilevati più eccitati, dopo l’allenamento fisico e l’ascolto musicale, erano quelli che traevano dalla musica più piacere.

Eccitazione e dopamina create quindi dall’allenamento fisico rappresentano un ruolo importante nel livello di gradimento musicale. Insomma, fare attività fisica farebbe apprezzare alle persone anche un genere di musica che non prediligono. Non si registrano miglioramenti a livello di umore, ma la musica e l’allenamento fisico sono risentiti per il loro compito anti-depressivo. Possono essere quindi solo che un beneficio.