Lo Steam Deck è ormai vicino al debutto, che avverrà nel giro di solamente qualche giorno, e permetterà a tutti i fortunati utenti che sono riusciti a preordinarlo di mettere mano su quasi tutta la libreria della piattaforma di Steam (e non solo) anche in portabilità, con performance dichiaratamente buone. Ecco però che il nuovo gioiellino di Valve, proprietari della piattaforma di gioco su PC, hanno però scelto di offrire il dispositivo anche con dei compromessi, al fine di aiutare tutti gli utenti che non volevano spendere molto per una versione maggiormente completa.
Il modello “peggiore” infatti non presenta una SSD come gli altri, ma un eMMC da solamente 64 GB di spazio totale, scheda che ha fatto discutere fin da subito, in quanto generalmente non in grado di eguagliare la nuova generazione di memorie per quel che riguarda i tempi di caricamento, sia che si parli di videogiochi, sia che si parli dell’intero sistema.
Questa, tra le altre cose, richiede in quasi ogni caso un espansione attraverso una micro SD. A quanto pare però, i primi test sono già in grado di far stare tranquilli i fan, come riportato sulle pagine di PCGamer, visto che anche inserendo una memoria micro SD, sembra esserci solamente qualche secondo di scarto con la maggior parte dei titoli.
Ovviamente, tutto dipende dal gioco che si analizza e dalla scheda che si sceglie di acquistare per aumentare la capienza del dispositivo, considerando che alcuni prodotti da gaming potrebbero offrire molti meno compromessi rispetto ad altri di fascia bassa. Resta ovviamente da vedere quale sarà il feedback degli utenti in merito alla situazione, considerando che fra esigenze diverse e vari modelli offerti da Valve, molti si troveranno a vivere un’esperienza diversa l’un l’altro sotto il campo della memoria di archiviazione.