Una email da incubo, sono queste le parole usate da Gizmodo per descrivere il messaggio inviato da Elon Musk ai dipendenti di SpaceX. «Rischiamo la bancarotta, non c’è un modo per addolcire questa verità», ha scritto il CEO dell’azienda, citando le gravi difficoltà nella progettazione del motore a razzo Raptor.
L’email è stata inviata poco prima della festa del ringraziamento. «Speravo di poter prendermi un paio di giorni per stare con la famiglia, dovrò anche io passare tutto il weekend a lavoro». E ancora: «dovremo usare ogni risorsa per riprenderci da quello che, francamente, allo stato attuale è un disastro».
Raggiunto dalla stampa, Elon Musk non ha né smentito né confermato la veridicità della email, limitandosi a citare l’ex CEO di Intel Adrew Grove: «solo i paranoici sopravvivono».
Il Raptor è un tassello fondamentale per la prossima generazione di lanciatori ultra pesanti di SpaceX. Scrivendo ai dipendenti, Elon Musk ha detto che se SpaceX vuole sopravvivere, l’azienda dovrà raggiungere l’obiettivo di un lancio ogni due settimane nel 2022. Un obiettivo che molti analisti ritengono irraggiungibile.
Ma per Musk non è certo la prima tempesta: sia Tesla che SpaceX hanno più volte rischiato la bancarotta. «Nel 2018 Tesla era ad un passo, ad una singola cifra nei bilanci, da andare in bancarotta», ha ricordato recentemente l’imprenditore. Ad oggi la fortuna è sempre stata dalla sua parte.