Il telescopio spaziale Hubble è nuovamente nei guai: lo scorso 25 ottobre è tornato nella Safe Mode, il che implica che tutte le attività del telescopio sono state ibernate, in attesa che venga risolto un nuovo problema tecnico.

Hubble comincia ad avere i suoi anni: è stato lanciato nello Spazio ad aprile del 1990 e negli ultimi anni ha avuto frequenti problemi che ne hanno rallentato l’attività. L’ultimo incidente risale a questa estate, quando un problema del payload computer aveva causato l’arresto di tutte le operazioni del telescopio. Il problema è durato per oltre un mese, poi i tecnici della NASA erano riusciti a ripristinarne il corretto funzionamento.

La NASA sta ancora investigando sul nuovo glitch, nella speranza di determinarne le cause in tempi rapidi. Il telescopio avrebbe dato diversi errori di sincronizzazione, provocando l’attivazione della modalità di sicurezza. La NASA spiega che i componenti hardware del telescopio sembrano essere in perfetta salute, inoltre l’agenzia ha anche spiegato che lo stesso glitch si era verificato solamente due giorni prima dell’arresto del telescopio; in quella occasione il problema si era risolto in automatico, senza bisogno dell’intervento del personale della NASA.

Al netto delle polemiche sul suo nome, il 18 dicembre la NASA manderà in orbita il telescopio spaziale James Webb, che sostituirà Hubble nel grosso delle sue operazioni.