La 18a Edizione delle Giornate degli Autori si svolgerà nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dall’1 all’11 settembre con una pre-apertura il 31 agosto grazie alla collaborazione con Bookciak, Azione!, SNGCI e Isola Edipo. La rassegna autonoma e indipendente, voluta dalle associazioni degli autori italiani di cinema (ANAC e 100autori) sotto la presidenza di Andrea Purgatori, proporrà un concorso di 10 lungometraggi e 6 eventi speciali scelti dalla direttrice artistica Gaia Furrer e presentati alla Sala Perla del Casinò di Venezia, in accordo con la Mostra del Cinema; offrirà una fotografia del cinema italiano indipendente nello spazio delle Notti Veneziane (con cui le Giornate degli Autori e l’impresa sociale Edipo Re, grazie alla collaborazione con la Parrocchia di S. Antonio e il patriarcato di Venezia, restituiscono all’antica destinazione una sala storica del Lido, da quest’anno denominata Sala Laguna); ritornerà nel centro storico della città, al Teatro Goldoni, per una giornata-evento promossa con Isola Edipo e grazie al Comune di Venezia, caratterizzata dall’anteprima assoluta di tre viaggi nei territori dell’Io (Fellini e l’ombra di Catherine McGilvray), della fabula (I nostri fantasmi di Alessandro Capitani), della testimonianza per culminare nell’incontro con cinque testimonial dell’inclusione, gli autori del film collettivo Isolation: l’italiano Michele Placido, la tedesca Julia Von Heinz, il belga Jaco van Dormael, il francese Olivier Guerpillon e l’inglese Michael Winterbottom.

Tra i film della Selezione Ufficiale 2021:

  • MADELEINE COLLINS di Antoine Barraud con Virginie Efira, Jacqueline Bisset, Nadav Lapid;
  • SENZA FINE di Elisa Fuksas con Ornella Vanoni, Paolo Fresu, Vinicio Capossela, Samuele Bersani;
  • LOVELY BOY di Francesco Lettieri con Andrea Carpenzano, Ludovica Martino;
  • THREE MINUTES – A LENGTHENING di Bianca Stigter con Helena Bonham Carter voce narrante;
  • IL SILENZIO GRANDE di Alessandro Gassmann con Massimiliano Gallo, Margherita Buy, Marina Confalone, Antonia Fotaras;
  • IL PALAZZO di Federica Di Giacomo;
  • i corti di MIU MIU WOMEN’S TALES: SHANGRI-LA di Isabel Sandoval;
  • I AND THE STUPID BOY di Kaouther Ben Hania.

Tra i film delle Notti Veneziane, realizzate in collaborazione con Isola Edipo:

  • UNA RELAZIONE di Stefano Sardo con Guido Caprino, Elena Radonicich, Federica Victoria Caiozzo aka Thony, Libero De Rienzo, Tommaso Ragno;
  • ISOLATION di Michele Placido, Julia von Heinz, Olivier Guerpillon, Jaco van Dormael, Michael Wintebottom con Roberto Bolle, Andrea Bocelli, Rosa von Prunheim;
  • I NOSTRI FANTASMI di Alessandro Capitani con Michele Riondino, Paolo Pierobon, Alessandro Haber;
  • WELCOME VENICE di Andrea Segre con Paolo Pierobon, Andrea Pennacchi, Roberto Citran, Ottavia Piccolo.

Tornano così le Giornate degli Autori con la curiosità e la passione che ci accompagnano da sempre. Con una selezione sapientemente curata da Gaia Furrer che guarda ai linguaggi nuovi del cinema che vengono da più di tre continenti. Con film e documentari che faranno discutere molto, forse anche aspramente. Con una giuria presieduta per la prima volta in tandem da due cineaste. E con uno spazio tutto nostro sul quale, insieme al Delegato generale Giorgio Gosetti, abbiamo deciso di investire di qui al futuro, fianco a fianco con Isola Edipo: la Sala Laguna. Non è stato per nulla facile mettere insieme tutto questo, ma è sempre stato così dall’inizio della nostra avventura, 18 anni fa. È la sfida che, ne sono sicuro, insieme ad ANAC e 100autori che delle Giornate sono la spina dorsale, affrontiamo guardando prima di tutto agli spettatori.

afferma Andrea Purgatori, presidente delle GdA.

Gda 2021

Tante le novità da evidenziare in questa edizione della maggiore età:

Una giuria a doppia personalità: i 10 film in concorso per l’unico premio ufficiale della rassegna – il GdA Director’s Award – saranno giudicati dai 27 giovani appassionati di cinema provenienti dai 27 paesi dell’Unione Europea del programma 27 Times Cinema sotto la guida (una prima volta assoluta) di due registe-produttrici bulgare: Mina Mileva e Vesela Kazakova, applaudite pochi giorni fa al festival di Cannes con il loro ultimo film a Un Certain Regard. Per 11 giorni si confronteranno con i giovani giurati, dialogheranno di cinema e diritti, parteciperanno alla deliberazione finale in streaming (la mattina del 10 settembre) con il coordinamento di Karel Och, direttore del Karlovy Vary Film Festival.

L’apertura nel segno di Venezia: sarà Welcome Venice, il nuovo film di Andrea Segre (rivelatosi giusto 10 anni fa alle Giornate con Io sono Li e quest’anno anche protagonista della pre-apertura della Mostra) il film inaugurale delle Notti Veneziane alla Sala Laguna, uno spazio off (ideato e programmato da Gaia Furrer e Silvia Jop) che restituisce al Lido, agli appassionati, al pubblico della città, una sala storica da molto tempo finita nell’oblio. Grazie all’amicizia e alla generosità dell’autore e dei suoi produttori, la selezione delle Notti si apre con una metafora potente e universale dedicata alla città degli ultimi.

Valentina Pedicini e Cecilia Mangini: a queste figure così diverse e così idealmente legate dalla passione per l’individuo e per il cinema della realtà è riservata la pre-apertura di quest’anno, il 31 agosto, per una serata condivisa con Bookciak, Azione! e il SNGCI. La Sala Laguna, nel cuore della Casa degli Autori, verrà infatti dedicata a un’amica delle Giornate e di Isola Edipo come Valentina “Zucco”, mentre nella stessa serata verrà proiettato – in anteprima mondiale – il film di Paolo Pisanelli e Cecilia Mangini Il mondo a scatti, in ricordo della più grande documentarista del cinema italiano. La Mostra del Cinema per Citto Maselli: Le Giornate degli Autori sono felici di unirsi – insieme al SNCCI e alla Settimana della Critica – alla celebrazione del maestro Citto Maselli che la Biennale ha deciso di onorare con una cerimonia speciale domenica 5 settembre al Palazzo del Cinema. Fondatore insieme a Emidio Greco della nostra sezione indipendente, Citto ne è l’anima e il simbolo, oltre che uno dei registi più significativi del cinema italiano, figura di spicco nel rinnovamento della Biennale alla fine degli anni ’60 e nelle lotte per l’indipendenza degli autori alla testa dell’ANAC che il prossimo anno festeggerà i 60 anni dalla fondazione.

Le mostre alle Giornate 2021: due esposizioni – una dedicata alla fotografia e una al fumetto – caratterizzano quest’anno lo spirito della rassegna tra passato e futuro. Ritratti di cinema: Antonietta De Lillo fotografa la Mostra è la bellissima galleria di “scatti” che la futura regista (allora giovanissima freelance) realizzò tra il 1981 e il 1982 a Venezia. Adesso quelle foto, grazie al sostegno della Fondazione CSC e della Film Commission della Regione Campania,
restituiscono la memoria di una stagione indimenticabile della Mostra, trovando spazio sia in Sala Laguna che al Palazzo del Cinema grazie a un accordo con La Biennale. L’altra esposizione, questa volta presentata a Venezia in forma “virtuale”, si intitola Free Hughs, è curata da Giulio De Vita che l’ha ideata per il PAFF di Pordenone con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi. È una suggestiva galleria di tavole a fumetto dedicate al tema degli abbracci – il presente e il futuro dell’umanità – è firmata da celebri “matite” del panorama italiano e internazionale e si vedrà al Lido in video proiezione, per poi inaugurarsi dal vivo a Jesi il 3 settembre e approdare
infine al PAFF.

Gli incontri e la collaborazione con Isola Edipo: com’è nella tradizione di un progetto culturale che supera le dimensioni della semplice vetrina di opere in anteprima mondiale, anche quest’anno le Giornate riservano ampio spazio alla dimensione dell’incontro e dell’approfondimento. Due i temi portanti fin qui individuati: la formazione e l’inserimento di una nuova generazione nel sistema del cinema e dell’audiovisivo da un canto, l’attenzione al cinema del reale dall’altro. Nel fitto calendario di appuntamenti e visioni, condivise con Isola Edipo, si segnalano inoltre il ritorno di Elisabetta Sgarbi con i suoi Extraliscio in La nave sul monte; il film collettivo realizzato dagli studenti dell’Università IULM di Milano Vorrei sparire ma non morire, un racconto di Pupi Avati realizzato da Marta Erika Antonioli, Nicola Baraglia e Hilary Tiscione; la nuova utopia visiva di Daniele De Michele Naviganti; le atmosfere terse del grande poeta evocate da Denis Brotto in Logos Zanzotto; il docu-film di Marta Miniucchi Benelli su Benelli che l’11 settembre concluderà il percorso dell’edizione 2021 con una grande festa… rombante.

Il progetto 27 Times Cinema: creato nel 2010 sotto l’egida del Parlamento Europeo e realizzato in collaborazione con le Giornate degli Autori, Europa Cinemas e Cineuropa.org, è un vero e proprio campus che per 11 giorni riunisce 27 giovani appassionati di cinema proposti dagli esercenti di qualità dei 27 Paesi europei e selezionati perché – dopo l’esperienza alla Mostra e la partecipazione alla giuria delle Giornate – diventino gli ambasciatori del Lux Audience Award nei rispettivi Paesi. Grazie a workshop, incontri, masterclass e attività sui social network, i partecipanti al progetto sperimentano la dimensione festival in tutti i suoi aspetti, creando poi una vera comunità che si alimenta negli anni.

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  • Comunicato stampa

Dal 1 all’11 Settembre saremo alla 78esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
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