iPhone 13: Apple punta a 90 milioni di consegne entro fine 2021, supererà l’iPhone 12?
Apple ha dato ordine ai fornitori di prepararsi a produrre 90 milioni di iPhone 13 entro la fine del 2021, con un incremento importante rispetto alla scorsa gen.
Apple ha chiesto ai suoi fornitori di prepararsi ad assemblare 90 milioni di iPhone di nuova generazione – e quindi i prossimi iPhone 13 – entro la fine del 2020. È un incremento importante rispetto alla produzione di iPhone 12 avvenuta nel 2020.
La notizia anticipa un forte ottimismo di Apple, che evidentemente si aspetta di registrare performance addirittura superiori a quelle ottenute dall’iPhone 12 — lo smartphone di Apple di maggior successo dai tempi dell’iPhone 6. Ottimismo – commenta l’agenzia Bloomberg – che potrebbe essere dettato dalle aspettative sul post covid-19.
La nuova famiglia di iPhone 13 con buone probabilità sarà presentata a settembre e – salvo sorprese – dovrebbe arrivare sugli scaffali dei negozi di elettronica entro ottobre.
Bloomberg si aspetta che almeno gli iPhone 13 Pro e Pro Max siano dotati di uno schermo LTPO – acronimo di low-temperature polycrystalline oxide – e quindi della possibilità di variare il refresh rate a seconda delle condizioni d’uso, garantendo sia prestazioni superiori che la possibilità di ridurle per ottimizzare la batteria, magari in funzione di una modalità ‘always on’ del display, in modo simile a quanto avviene già sugli Apple Watch di ultima generazione.
Se è risaputo che i nuovi smartphone introdurranno importanti novità sul fronte delle specifiche – lato SoC, schermo e camera fotografica -, sappiamo già che i cambi al design saranno minimi. Anche per questa ragione – aggiungiamo noi -, è lecito non escludere la possibilità di una reazione tiepida da parte dei consumatori. Del resto l’iPhone 12 è già stato un successo e moltissimi consumatori hanno già uno smartphone Apple con tecnologia 5G.
- Apple Seeks Up to 20% Increase in New iPhone Production for 2021 (bloomberg.com)