Huawei continua a puntare sull’automotive, il colosso cinese si è dato l’obiettivo di presentare una tecnologia per la guida autonoma entro il 2025. Huawei si è trovata obbligata a rivedere il suo business model, diversificando la sua strategia in ragione delle sanzioni degli Stati Uniti d’America, che l’hanno penalizzata soprattutto nel mercato dell’elettronica di consumo.
Con un investimento di oltre 1 miliardo di dollari, Huawei ha puntato fin da subito sull’automotive. In questa fase non è chiaro se l’azienda cinese intenda, un domani, progettare auto da vendere sotto il suo brand. Più verosimilmente al colosso cinese interessa sviluppare piattaforme e tecnologie da vendere alle altre realtà dell’industria automobilistica cinese.
Huawei non è l’unica grande azienda tech cinese ad aver fiutato questa opportunità, anche Xiaomi ha annunciato importanti investimenti sul fronte dell’automotive — anche se forse un’auto brandizzata MI potrebbe arrivare, un domani.
L’obiettivo del nostro team è quello di arrivare ad una vera auto con passeggeri e senza pilota entro il 2025
ha dichiarato Wang Ju, senior executive della divisione smart vehicle di Huawei.
Recentemente, un report aveva svelato l’interesse di Huawei per la possibile acquisizione della New Energy Automobile, una piccola casa automobilistica cinese.