Le console di nuova generazione continuano ad essere un oggetto del desiderio difficilissime da rimediare. Vale per l’Xbox Series X e, soprattutto, per la Playstation 5. Secondo Sony il problema non sparirà nell’immediato, anzi. Saranno introvabile almeno fino alla fine del 2022.

Non credo che la domanda subirà un calo nel corso dell’anno, anche se fossimo in grado di assicurarci molti più componenti e produrre molte più unità di quelle che possiamo produrre ora, la nostra offerta non sarà comunque in grado di soddisfare la domanda

ha spiegato Hiroki Totoki, CFO di Sony. Nella stessa occasione il dirigente ha spiegato che la proiezione si basa sull’assunto che Sony è stata in grado di piazzare oltre 100 milioni di PS4 nel corso del suo ciclo vita: «considerando il nostro market share e la nostra reputazione, non riesco ad immaginare un calo di domanda nell’immediato», ha detto.

Sony punta a produrre almeno 14.8 milioni di PS5 nel corso di questo anno finanziario. Al 31 marzo del 2021 risultavano 7.8 milioni di console prodotte. Le considerazioni di Totoki sono particolarmente pessimistiche rispetto ad altre uscite ufficiali dei dirigenti di Sony Playstation. Jim Ryan, N.1 di Sony Interactive Entertainment solamente lo scorso febbraio aveva parlato di un possibile sblocco della situazione nella seconda metà del 2021. «Credo che vedremo numeri [di console in circolazione] molto più adeguati», aveva detto.

Nel frattempo i reseller continuano a sfregarsi le mani. I prezzi delle PS5 sul mercato secondario continuano ad essere alle stelle. Le console di nuova generazione fanno gola anche a siti come StockX, portale leader nel reselling street wear.