Il CEO di Waymo, John Krafcik, ha annunciato l’intenzione di dimettersi dal suo attuale ruolo. Al suo posto subentreranno Tekedra Mawakana, attuale direttore operativo, e Dmitri Dolgov, ora come ora direttore tecnico, i quali condivideranno il titolo di co-CEO.

Krafcik ha deciso di allontanarsi da Waymo per “cercare nuove avventure”, tuttavia per ora avrebbe solamente intenzione di prendersi un periodo di pausa per “rientrare in contatto con vecchi amici e la famiglia”, nonché per viaggiare.

Non è stata fornita alcuna giustificazione concreta sul perché di una simile decisione, tuttavia potrebbe tranquillamente essere che l’uomo si sia semplicemente logorato di dover ricoprire un ruolo tanto di spicco all’interno di un’impresa tanto complessa.

L’esperienza dell’ormai ex-CEO con Waymo risale al 2015, prima ancora che l’azienda avesse una vera e propria identità di brand. Krafcik era stato allora “rubato” a Hyundai perché portasse al trionfo la branca automobilistica con cui Alphabet si è lanciata sulle vetture autonome.

Da allora, la sua tabella di marcia ha subito infiniti rallentamenti, l’azienda ha perso una buona fetta del suo valore e i progetti in corso sembrano procedere nell’incertezza. Non aiuta che gli abitanti di Phoenix, area geografica in cui le vetture dell’azienda sono dispiegate in prova, non sempre si dimostrano soddisfatti del dover convivere con veicoli autoguidati.

A voler malignare si potrebbe pensare che Krafcik stia fuggendo da una nave che sta inesorabilmente affondando, tuttavia è più probabile che ci fosse semplicemente bisogno di rinnovare i vertici nell’ottica di un rilancio della ditta.