Xiaomi debutta nel mondo delle auto elettriche. Il colosso degli smartphone ora ha messo gli occhi anche sul settore della mobilità elettrica — un mercato immenso in Cina, dove peraltro i consumatori tipicamente preferisco affidarsi ai brand locali, come Geely (partner di Smart), NYO e BYD.
Ovviamente un’impresa titanica di questo tipo non si improvvisa dal giorno alla note e richiede un’alleanza strategica di alto livello. Per questo motivo – così riportano le prime indiscrezioni – Xiaomi ha scelto di stringere un accordo con la compagnia leader Great Wall Motors.
Xiaomi metterà sul piatto 1,5 miliardi di dollari, con l’obiettivo di alzare l’asticella a 10 miliardi di dollari nel corso dei prossimi 10 anni. L’operazione verrà portata avanti con una nuova controllata, che sarà guidata dall’attuale CEO di Xiaomi Lei Jun.
Xiaomi hopes to offer quality smart electric vehicles to let everyone in the world enjoy smart living anytime, anywhere
si legge in un primo comunicato del brand.
Per il momento i dettagli sono ancora pochi ed è verosimile che prima di vedere la prima automobile brandizzata Xiaomi dovrà passare davvero molto tempo, probabilmente si parla di anni. Siamo anche molto scettici sull’eventualità che le auto elettriche di Xiaomi possano debuttare sul mercato internazionale, arrivando quindi anche in occidente. Ovviamente nulla esclude che ci possano essere delle sorprese.
Vale la pena di ricordare che Xiaomi non è completamente profana rispetto al mondo dell’automotive. A giugno dell’anno scorso aveva collaborato con Baojun alla E300, una piccola city car compatta da circa 7.000€. Trovate una foto del veicolo in apertura a questa news.