Twitter bannava per errore chiunque scrivesse la parola ‘Memphis’, ops

Twitter deve proprio odiare Memphis: il social bannava in automatico chiunque scrivesse il nome della città, tutta colpa di un bug che nel frattempo è stato risolto.

di Umberto Stentella 15—Mar—2021 / 1:06 PM

Gli utenti di Twitter, loro malgrado, hanno scoperto un nuovo bug. A quanto pare è sufficiente scrivere Memphis, ossia il nome della città americana, per mandare in tilt il sistema di moderazione automatica. Nel senso che si riceve automaticamente un ban di 12 ore.

L’esistenza del bug è stata confermata da diverse testate americane e a quanto pare il ban scattava senza eccezioni. Nel frattempo, il social avrebbe già tempestivamente risolto il problema: «si è trattato di un bug e nel frattempo lo abbiamo sistemato», ha confermato un portavoce della compagnia.

Secondo Bleeping Computer, è verosimile che l’errore sia stato causato da una configurazione erronea di qualche filtro antispam. Per il momento non ci sono particolari dettagli e sulle ragioni che hanno spinto i programmatori di Twitter a mettere nella lista nera proprio la città di Memphis.

oh damn, they actually fixed it. pic.twitter.com/kDQY1riUSy

— Cam (@SPLLTHEMANSNAME) March 14, 2021

In tutti i casi, quello impartito da Twitter era un soft-ban: per riprender controllo dell’account era sufficiente superare un semplice captcha dando prova di essere effettivamente un umano e non un bot.

Nel frattempo, molti utenti si sono chiesti se esistano altre parole d’uso comune bandite dal social network ed è già partita la caccia a nuovi bug.