Il leggendario conduttore televisivo e radiofonico Larry King, 87 anni, è stato ricoverato in ospedale a Los Angeles dopo aver contratto il COVID-19.

Secondo un’indiscrezione raccolta da un giornalista americano che si occupa di intrattenimento, il leggendario conduttore televisivo e radiofonico Larry King (pseudonimo di Lawrence Harvey Zeiger) è stato ricoverato in ospedale a Los Angeles dopo aver contratto il COVID-19.

L’uomo, 87 anni, sarebbe ora in assoluto isolamento e non può quindi ricevere le visite di Shawn King, la sua ottava moglie e compagna da 23 anni, ma con la quale è in fase di divorzio dal 2019, e degli altri membri della sua famiglia.

Questa notizia arriva a “coronamento” di un biennio veramente tragico per il conduttore. Ricordiamo infatti che nel 2019 King è stato ricoverato in ospedale per un forte dolore al petto e ha subito un intervento chirurgico per agevolare il flusso sanguigno (in passato il conduttore ha anche avuto un infarto e un ictus) e che, nel 2020, l’uomo ha perso suo figlio Andy, morto per un attacco di cuore, e la figlia Chaia, morta di cancro ai polmoni, a poche settimane di distanza.

Il nome di King divenne familiare al grande pubblico negli anni ’70, grazie alla conduzione del suo programma radiofonico The Larry King Show, che andò in onda dal 1978 al 1994. King entrò poi nel gota dei presentatori televisivi con il talk show Larry King Live sulla CNN, che, con i suoi 25 anni in onda (dal 1985 al 2010), è divenuto uno dei più longevi della storia della televisione americana.

Attualmente l’iconico presentatore è impegnato nella conduzione di due show: il Larry King Now su Hulu e RT America, in onda durante la settimana, e Politicking con Larry King, sullo schermo il giovedì, un format, come suggerisce il titolo, che si occupa esclusivamente di politica. Speriamo di rivederlo presto in entrambi.