Giancarlo Esposito vorrebbe una serie prequel sul suo personaggio Gus Fring. L’attore ha proposto ad AMC di produrre The Rise of Gus Fring.

Giancarlo Esposito ha proposto la serie The Rise of Gus Fring al network AMC. La serie sarebbe un prequel in cui si raccontano le origini del trafficante di droga che l’attore ha interpretato prima in Breaking Bad e poi nello spin-off Better Call Saul.

Di seguite le parole rilasciate dall’attore durante l’intervista con Esquire:

Ho nella mia testa una storia legata al fatto che abbia un passato in campo politico. Credo che Gus provenga da un mondo dove regna l’ordine. E poi è arrivato il suo ordine. Era un uomo legato al mondo militare. Al di fuori di questo mondo ha ottenuto la capacità di osservare. Non puoi essere leader se non sai seguire gli altri.

Nella mia testa aveva una posizione di rilievo in un governo militare. Sarebbe potuto rimanere lì e guidare la Nazione. Gli era stata data la possibilità di farlo, ma ha scelto un percorso diverso e di essere indipendente e di trovare il proprio potere, a prescindere da cosa gli era stato offerto. Questo è ciò che ha scelto.

 

In Breaking Bad scopriamo che il proprietario di Los Pollos Hermanos proviene dal Cile e prima di giungere negli Stati Uniti ha vissuto in Messico. Su di lui l’agente della DEA Hank Schrader (Dean Norris), cognato di Walter White, non ha trovato informazioni precedenti al 1986. Inoltre il personaggio di Hector Salamanca (Mark Margolis) sostiene sia stato tra le fila di Pinochet.

In attesa di sapere se il network deciderà di produrre l’idea di Giancarlo Esposito, l’attore tornerà ad interpretare Gus Fring anche nella sesta ed ultima stagione di Better Call Saul.