Il regista Christopher Nolan si è espresso molto duramente su Warner e la decisione di distribuire i suoi film in contemporanea su HBO Max.
Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato della storica decisione di Warner, che farà uscire i suoi film del 2021 in contemporanea sia al cinema sia su HBO Max. Tale decisione però non sembra essere stata affatto gradita da Christopher Nolan, tanto che il regista si è scagliato contro gli Studios con alcune dichiarazioni che faranno discutere.
La mossa è stata pensata perché è difficile prevedere la situazione sanitaria da qui al futuro prossimo nonostante ci sia il vaccino in vista, e per tentare di far guadagnare delle sottoscrizioni alla piattaforma streaming HBO Max, che fatica ad essere un avversario credibile per Amazon Prime Video e Disney+ in questo momento.
Ecco cos’ha detto il regista a riguardo:
Alcuni dei nostri più grandi talenti e più importanti attori dell’industria cinematografica sono andati a letto la sera prima pensando di star lavorando per il miglior studio cinematografico, e si sono svegliati scoprendo di star lavorando per il peggior servizio streaming. Warner Bros aveva una macchina incredibile per far funzionare il lavoro di un regista in tutto il mondo, sia nei cinema che a casa, e la stanno smantellando mentre parliamo. Non capiscono nemmeno cosa stanno perdendo. La loro decisione non ha senso economico, e anche il meno quotato investitore di Wall Street può vedere la differenza tra interruzione e guasto.
Il regista ha poi proseguito nell’attacco in un’altra intervista:
Sono incredulo, specialmente per il modo in cui l’hanno fatto. C’è una tale controversia attorno perché non l’hanno detto a nessuno. Per il 2021 avevano alcuni dei migliori registi del mondo, alcune delle migliori star del mondo che hanno lavorato per anni su questi progetti che avevano a cuore e che erano pensati per essere esperienze per il grande schermo. Avrebbero dovuto uscire per il pubblico più ampio possibile, e ora sono usate come articoli scontati per il servizio streaming, un servizio streaming alle prime armi, senza alcuna consultazione. Per cui è molto controverso, ed è un disastro. Uno specchiettto per le allodole. Non è così che si trattano registi, attori e gente che hanno dato tanto ai loro progetti. Meritavano di esere consultati e di discutere su quello che stava per succedere ai loro lavori.
Che ne pensate delle parole del regista?