Pocket Detective: CSI in un palmo di mano

Indossate i vostri occhiali da sole e spolverate la lente d’ingrandimento: con Pocket Detective si gioca a fare gli investigatori in pieno stile CSI dal salotto di casa vostra.

Alzi la mano chi ha guardato almeno una puntata di una delle mille variazioni di CSI o delle altre innumerevoli serie TV poliziesche che hanno affollato le nostre televisioni negli ultimi anni. Difficilmente non vi sarà capitato, ed una delle attrattive di queste serie è pensare: sarei riuscito a risolvere il caso al posto loro? Il gioco di cui vi parleremo in questa recensione, Pocket Detective, cerca di rispondere a questo quesito.

Riuscirete a risolvere il caso prima che sia troppo tardi?

 

 

 

CSI a domicilio

Pocket Detective è un gioco investigativo per 1-6 giocatori che ci vedrà vestire i panni di un gruppo di investigatori alle prese con un caso; noi abbiamo avuto modo di provare il primo capitolo di questa serie, “Omicidio all’Università“. Preparate gli occhiali da sole e le one liner di pessimo gusto, questa volta sarete voi gli Horatio Caine della situazione.

Il gioco è composto da un mazzo di una settantina di carte, che dovrete dividere in ulteriori mazzetti (contrassegnati da diverse lettere dell’alfabeto) e porre di fronte a voi secondo uno schema che trovate all’interno della scatola.

 

Le istruzioni sono tutte scritte sulle carte, come pure il regolamento

 

Attenzione, non dovete guardare il retro delle carte man mano che le sistemate sul tavolo! ogni caso di pocket detective è unico, infatti, e rischiereste di spoilerarvi qualche informazione che non dovreste aver ancora raccolto, rovinando l’esperienza di gioco.

Le regole sono semplici: una volta che avrete sistemato le carte di fronte a voi, il giocatore attivo potrà scegliere una pista (indicata da una freccia) tra le carte rivelate di fronte a lui. La pista vi indicherà quale carta rivelare; gli altri giocatori potranno darvi dei suggerimenti, ma è sempre il giocatore attivo ad avere l’ultima parola.

Non tutte le piste nascono uguali, tuttavia. Alcune avranno un costo in Tempo o in Tensione. Per esempio, richiedere degli esami di laboratorio vi richiederà del tempo prezioso, mentre interrogare un sospettato particolarmente irascibile potrebbe aggiungere tensione. Ogni icona Tempo e Tensione presente sulle carte che avrete rivelato varrà come un malus al vostro punteggio a fine partita.

Quando avrete raccolto un numero di prove che ritenete sufficiente, potrete andare dal Procuratore Distrettuale ed in base a quanto sarete andati vicini alla verità sul caso potrete fregiarvi del titolo di Detective…o rischiare di essere degradati, se avrete fatto un pessimo lavoro.

 

Ve la sentite di parlare col Procuratore Distrettuale o avete ancora bisogno di tempo?

 

 

Detective in erba

Non è la prima volta che mi imbatto in un gioco investigativo, e chi segue questa rubrica da qualche tempo ricorderà un prodotto per certi versi affine, la linea Sherlock di MS Edizioni. Non ha senso andare a fare paragoni con giochi come Sherlock Holmes: Consulente Investigativo, che sono esperienze estremamente avvincenti ma hanno una dimensione ed un costo che li rende assolutamente diversi da quello che mi sono trovato davanti.

Pocket Detective si pone l’obiettivo di essere un gioco investigativo tascabile e dal budget contenuto, e riesce bene nel suo scopo. Le meccaniche del Tempo e della Tensione sono interessanti, dando la possibilità di raccogliere delle prove aggiuntive a discapito di un malus ai punti finali.

 

Il tempo non è solo vostro nemico. Alla stazione di polizia alcune prove non saranno disponibili finchè non sarà passata una certa quantità di tempo

 

La storia in sé (non entrerò nello specifico per evitare spoiler) è buona: non è campata in aria, con diverse piste da seguire e sospettati da interrogare. Questo aspetto un po’ da librogame, dove non si deve semplicemente cercare di raccapezzarsi tra mille indizi ma che ci obbliga ad interagire coi protagonisti della storia è uno dei punti forti di Pocket Detective e sicuramente una delle trovate che lo distinguono da altri giochi nella stessa categoria.

Tendenzialmente, arriverete alla conclusione corretta alla fine del caso, ma in base a come avrete svolto le indagini cambieranno gli scenari finali in cui vi troverete e se avrete fatto degli errori il vostro punteggio finale ne risentirà molto. È un approccio diverso da Sherlock, dove c’era la possibilità di trovarsi a non capire assolutamente nulla del caso a fine partita.

Sicuramente risolvere un caso di Sherlock dà più soddisfazione, ma al tempo stesso la frustrazione che ho provato giocando alcuni casi di Sherlock qui non si è palesata. Se avete trovato Sherlock troppo cervellotico e volete un gioco investigativo che presenti una sfida ma che sia più coinvolgente, Pocket Detective potrebbe fare al caso vostro.

 

Questo mazzetto contiene tutti i dettagli necessari a scavare nelle vite degli indiziati, sta solo a voi capire come sbloccarli

 

Imperdonabile, invece, è il lato dei materiali. Le carte sono nella media come qualità, ma sia nella mia copia che nella copia di tanti altri giocatori il mazzetto A era sigillato mostrando il retro.

Questo ha reso complicato non solo il set up (viene esplicitamente detto di non girare le carte e le istruzioni finiscono quindi per essere nascoste ad una prima occhiata) ma ha rivelato anche alcune informazioni che dovevano essere nascoste all’inizio.

Fortunatamente si tratta di roba di poco conto che non influenza le indagini iniziali, ma è comunque un qualcosa che chi dovesse comprare il gioco deve sapere. È stata inoltre pubblicata una errata sul sito di Cranio Creations per una carta che indica le piste sbagliate, un errore grossolano che può incidere negativamente sulla partita di chi non ne sia a conoscenza.

 

Non penso mi si possa fare una colpa di non aver controllato subito il retro delle carte

 

Pocket Detective, al netto del passo falso dei materiali con errori davvero evitabili, è comunque un buon gioco. Le meccaniche aggiungono un pizzico di innovazione molto gradita e nella scatola troverete un’ora abbondante di divertimento al costo di una decina di euro. Siamo sopra la media dei giochi di questo genere ma comunque si tratta di un prezzo che un gruppo di giocatori può supportare senza grossi sacrifici per una serata di divertimento.

Se quindi siete curiosi di sapere se sareste dei detective provetti, non vi resta che acquistare Pocket Detective e tuffarvi nel caso dell’Omicidio all’Università!

 

 

70
ME GUSTA
  • Le meccaniche del Tempo e della Tensione aggiungono pepe alla storia
  • Il caso è interessante e ben studiato
  • Avvincente ma non frustrante
FAIL
  • Le carte erroneamente girate rendono complicato il setup...
  • ...ed è difficile che i giocatori vedano l'errata prima di giocare
  • Prezzo leggermente sopra la media
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