Gli 11 migliori film d’azione su Amazon Prime Video

In questo pezzo vi diciamo quelli che per noi sono gli 11 migliori film d’azione su Amazon Prime Video. Pronti per proiettili, scontri e adrenalina?

Cercare qualcosa da vedere su un servizio di streaming, inondati di contenuti come siamo, non è mai particolarmente semplice, figuriamoci se di un genere specifico. Per questo vengo in vostro aiuto spiegandovi quelli che per me sono gli 11 migliori film d’azione su Amazon Prime Video.

Sottolineo quel per me del precedente paragrafo perché ognuno ha gusti differenti, ognuno ha il suo set di film preferiti, e nessuno può arrivare al livello di onniscienza tale da aver visto qualsiasi cosa presente in un catalogo.

Nello specifico, l’offerta relativamente ridotta di Amazon Prime Video (rispetto a quella sconfinata di Netflix) mi ha permesso quantomeno di non impazzire per questa selezione, che racchiude un elenco di film con una piccola descrizione a sottolinearne valori qualitativi e/o importanza storica come cult o altro.

I film tra l’altro non sono in ordine, quindi non fate troppo caso a chi è stato inserito per primo e chi per ultimo. In ogni caso, bando alle ciance che già vi ho ammorbato abbastanza.

Da Mission: Impossible a Kill Bill, da John Wick a The Raid, preparatevi per una sonora scorpacciata dei migliori film d’azione su Amazon Prime Video. Adrenalina tutta dal vostro divano di casa.

 

 

 

Mission: Impossible – La serie (1996 – 2018)

 

Mission: Impossible, serie cinematografica (e seguito di una televisiva) avviata dal celebre film di De Palma del ’96, è oggi sinonimo di action e non poteva non stare tra i migliori film d’azione di Amazon Prime Video, visto anche che cinque su sei capitoli sono in catalogo (manca solo Rogue Nation, che sta su Netflix).

Solitamente si dice che i sequel siano peggio dell’originale, ma con Mission: Impossible accade l’esatto opposto, inspiegabilmente più la serie va avanti, più trova una sua solidità e identità. Ghost Protocol di Brad Bird e soprattutto Fallout di MacQuarrie (quarto e sesto) sono di gran lunga superiori a tutta la prima trilogia, con tutto il bene per De Palma, John Woo e JJ Abrams.

Al centro di tutti gli episodi troviamo sempre un Tom Cruise sfavillante, che sembra stare continuamente in cerca di stunt più folli dei precedenti, da un’arrampicata sul Burj Khalifa al pilotare elicotteri, dall’attaccarsi ad aerei in decollo a fare salti HALO veri e propri.

Quell’uomo è un folle, ma è l’emblema del carisma e noi ne vogliamo decisamente ancora.

Se il futuro della serie con i prossimi due capitoli già in produzione si dovesse mantenere sui livelli clamorosi di quel capolavoro di Fallout, abbiamo ufficialmente trovato la serie d’azione definitiva. Sbrigatevi a recuperarla.

 

 

 

 

Kill Bill (2003 – 2004)

 

Diviso in due “volumi” per necessità di distribuzione, ma in realtà considerato da Tarantino stesso (che ne è regista, eretici) un unico film, Kill Bill è senza il minimo dubbio l’opera più riconosciuta e celebre del cineasta losangelino insieme a Bastardi senza gloria e Pulp Fiction.

Quattro ore di puro orgasmo cinematografico a base di exploitation, in cui Tarantino si diverte a ripescare e citare le produzioni e le sensibilità nipponiche, regalando sequenze d’azione mozzafiato, ma calcando in più occasioni il ridicolo, il grottesco e la caricatura (come suo solito), pur dando alla protagonista interpretata da Uma Thurman una personalità granitica e a dir poco memorabile.

Kill Bill è un capolavoro e cult senza tempo, iconico già alla sua uscita (si pensi agli 88 Folli, tra le tante cose); sparatevelo nelle retine, come tutta la filmografia tarantiniana. Pare anche essere in arrivo un terzo capitolo…

 

 

 

 

Pacific Rim (2013)

 

Nella classifica dei migliori film d’azione su Amazon Prime Video non possono mancare monster movie et similia, di kaiju e robottoni. Diretto da Guillermo del Toro – che recentemente ha trionfato agli Oscar con The Shape of Water – , con Charlie Hunnam e Idris Elba nel cast, Pacific Rim è decisamente uno di quelli.

Nel 2013 nell’Oceano Pacifico si apre la breccia, una sorta di passaggio interdimensionale dal quale emergono enormi mostri, noti come (ma guarda un po’) kaiju. Qual è la soluzione, giustamente? Creare altrettanto giganteschi mecha, gli jaeger, controllati però non da un singolo, ma da due o tre piloti in una sorta di connessione neurale, per gestire lo stress dovuto al gestire le macchine.

Un film senza troppe pretese, distillato come ovvio in (ottima, a quanto ricordo) computer grafica e tamarro oltre ogni possibile previsione, a partire dal concept. Sul catalogo Prime Video trovate anche il sequel e qui sotto la relativa recensione.

 

 

 

 

John Wick 3 – Parabellum (2019)

 

Si vis pacem, para bellum. “Se cerchi la pace, prepara la guerra”, a questo aforisma latino fa riferimento – con una certa ironia – il terzo capitolo di John Wick, non da molti in realtà apprezzatissimo, di nuovo con protagonista il buon Keanu Reeves e di nuovo diretto da Chad Stahelski (controfigura di Reeves in Matrix), che già aveva guidato i primi due.

Il copione è lo stesso di tutta la serie (il secondo è su Netflix, il primo su Infinity e Sky), John Wick è un temibile ex-sicario che dopo aver vendicato la morte del proprio cane (sì) vorrebbe tanto farsi gli affari propri, peccato che nessuno glielo permetta. Tutti contro uno.

Nonostante scontri sempre più eccessivi e coreografie sempre più elaborate e fuori di testa, questo terzo episodio effettivamente soffre sia di inutili velleità narrative nel costruire senza capo né coda un immaginario, sia di problemi di ritmo, sia di un soggetto forse spremuto abbastanza.

Facciamo però che questo è più in generale un invito a recuperare tutti gli episodi, che alla fine della fiera sono tra gli esponenti più rappresentativi del cinema d’azione degli ultimi anni. E poi oh, c’è Laurence Fishburne di nuovo in combo con Keanu Reeves, se vi manca Matrix in attesa del quarto capitolo…

 

 

 

 

Mr. and Mrs. Smith (2005)

 

Ok, qui probabilmente parla la mia infanzia, visto che Mr. and Mrs. Smith è uno dei primi film di cui abbia memoria e dove ho anche inesorabilmente preso una cotta per Angelina Jolie (stupenda). In ogni caso, John e Jane sono una coppia sposata, che da tempo però non trova più un senso al proprio matrimonio, decidendo quindi di affrontare una consulenza matrimoniale, su cui si apre il film.

I due, interpretati rispettivamente da Brad Pitt e dalla Jolie, non sanno però di essere entrambi spie per due diverse agenzie di omicidio su commissione. Ognuno vive una vita segreta rispetto all’altro, finché assoldati per uno stesso bersaglio finiscono per identificarsi e scontrarsi.

Un grande successo commerciale e interamente fondato sulla tensione (anche erotica) e la chimica tra i due attori protagonisti, Mr. and Mrs. Smith è un film d’azione con un concept giocoso ed efficace.

Il film tra l’altro ha decisamente anticipato i tempi, visto che – proprio in seguito a quel lavoro sul set – Jolie e Pitt sono diventati una delle coppie più celebri di Hollywood, avendo poi sei figli, sposandosi nel 2014, e separandosi infine nel 2016. Ma che ne sapete voi che tifate per la reunion del buon Brad con Jennifer Aniston.

 

 

 

The Raid – Redenzione (2011)

 

Se è vero che gli scontri a fuoco semplicemente non sono paragonabili a quelli corpo a corpo e all’arma bianca, allora The Raid – Redenzione si prende onere ed onore di dimostrarcelo. Action indonesiano di Gareth Evans con protagonista Iko Uwais, The Raid fa completo sfoggio del Silat (arte marziale asiatica), dando vita a coreografie semplicemente fuori di testa e fuori da ogni scala.

Fidatevi quando vi dico che non avete mai visto qualcosa di simile, 101 minuti dove vi si slogherà presumibilmente la mascella, senza un attimo di tregua e con una costruzione degli scontri al cardiopalma in pratica perfetta, aiutata anche da una regia perlopiù ottima e quasi sempre leggibile.

The Raid vuole solo (letteralmente) gridare morte e sangue, manda con lucidità a quel paese qualsiasi intenzione di costruire una narrazione e quelle poche parentesi di racconto che racchiude vengono utilizzate esclusivamente per far riprendere fiato allo spettatore.

Non avete idea ragazzi, non avete idea. Insieme alla serie di Mission: Impossible e Kill Bill tra i must di questa classifica dei migliori film d’azione su Amazon Prime Video. Sul catalogo trovate anche il seguito.

 

 

 

Bumblebee (2018)

 

Lo premetto, non sono un grande fan di Michael Bay. Detto questo, con l’uscita di Bay dalla regia, la saga di Transformers con Travis Knight ha trovato finalmente una strada da percorrere con Bumblebee, che prende il secondo posto robottoni di questa classifica, dopo Pacific Rim.

Vuoi perché più introspettivo e meno concentrato sull’azione in sé e per sé, vuoi perché centrato sull’autobot più iconico della serie insieme ad Optimus Prime, Bumblebee è stato abbastanza universalmente apprezzato da chiunque, compreso il sottoscritto, segnando un tipo di linguaggio che trova una sensibilità distante chilometri dal filone principale.

La base della narrazione comunque è più o meno un qualcosa già visto altrove mille volte, decisamente tanto, tantissimo, sulla falsariga del Gigante di Ferro, quindi non aspettatevi nulla di inedito o particolarmente notevole. Rimane però un film piacevole con una bella spolverata di azione (che qui non è il piatto principale).

Poi se apprezzate Michael Bay e/o volete bene a Shia LaBeouf, su Prime Video trovate anche tutta la saga di Transformers, fatta eccezione per l’assenza dell’ultimo capitolo del 2017, serie costruita al 99% con esplosioni, botte tamarre e computer grafica.

 

 

 

Top Gun (1986)

 

Top Gun è un film che sprizza Stati Uniti ed anni ’80 da ogni singolo fotogramma. Ah, i bei tempi con un Tom Cruise bamboccione agli inizi della sua carriera, gente a petto nudo che gioca a beach volley, scintille erotiche ogni tre per due e – per non farci mancare niente – dogfight tra le più celebri della storia del cinema.

Sì, perché in Top Gun non ci si prende a cazzotti, né tantomeno ci si spara addosso normalmente, ma si pilotano jet da combattimento F-14, sia in spettacolari fasi di addestramento, sia – sul finale – con veri e propri scontri; considerate ovviamente tutti i limiti dell’epoca, che il seguito Top Gun: Maverick – in arrivo a giugno – dovrebbe definitivamente superare (già pregusto la visione in IMAX).

Nel film Tom Cruise, accompagnato dalla stupenda Kelly McGillis, è un pilota studente presso la Top Gun, una scuola d’eccellenza per dogfight della Marina americana, dedicata a pochissimi selezionati. Qualcosa sicuramente vi perderete tra linguaggio tecnico e azione convulsa, ma va bene così.

 

 

 

Hot Fuzz (2007)

 

Hot Fuzz è una matrioska di caricature. Prende in giro il genere slasher, il thriller, il mystery/crime e il buddy cop e infine è – soprattutto sul finale – anche un action, o meglio, una caricatura dell’action. Si prende talmente tanto poco sul serio, nella sua costante volontà di andare sul demenziale, che persino la tecnica dietro il film e nello specifico dietro le sequenze d’azione sottostà a questo approccio.

Parte della trilogia del cornetto di Edgar Wright, di cui fa parte anche Shaun of the Dead, che è su Prime Video, Hot Fuzz è una commedia d’azione britannica che racconta del sergente Nicolas Angel (Simon Pegg), meticoloso agente di polizia che a causa della sua eccessiva efficienza viene trasferito in un paesino sperduto nel sud dell’Inghilterra.

Incapace di arrendersi di fronte alla ridicola noia della cittadina, Angel finisce per scoprire gli altarini di un luogo che non è quello che sembra. Risate assicurate in una direzione demenziale a tutto spiano.

 

 

 

Il Gladiatore (2000)

 

Sempre rimanendo in ambito fondamentali, come non citare in chiusura Il Gladiatore, film di Ridley Scott entrato immediatamente nell’immaginario comune soprattutto per personaggi memorabili e dialoghi instant cult che dimostrano il fascino ancora attuale dell’immaginario romano. Se non avete visto il film, avrete sicuramente sentito frasi come Al mio segnale, scatenate l’inferno, oppure Mi chiamo Massimo Decimo Meridio…, che è il padre della solfa di Daenerys in Game of Thrones.

I due ruoli iconici e speculari di Russel Crowe e Joaquin Phoenix, i valori produttivi stellari e la colonna sonora di Hans Zimmer e Lisa Gerrard fanno il film, che agli Oscar di quell’anno fece da asso pigliatutto.

É un film molto derivativo e visibilmente molto distante da qualsiasi pretesa storica in senso stretto, ma che comunque riporta con successo in auge – per quanto slavata e americanizzata – la dimensione della Roma imperiale.

 

 

 

Mad Max: Fury Road (2015)

 

Uno dei film più folli sulla piazza, il Mad Max: Fury Road di George Miller svetta assolutamente all’interno di questa classifica dei migliori film d’azione su Amazon Prime Video. Tom Hardy, Charlize Theron e Nicholas Hoult guidano una cavalcata implacabile nell’immaginario desertico e post-apocalittico ormai iconico, caratterizzato da veicoli custom fuori di testa e da idee in generale degne di un trip di stupefacenti.

Fury Road mette sul piatto intuizioni visive sorprendenti, campi mozzafiato, una fotografia dell’altro mondo e un’azione allucinante, che si distingue facendo leva quasi sempre su variazioni del frame rate e muovendosi su un montaggio poco continuo e molto accelerato (anche troppo a volte). Un film cult in ogni caso non solo forma, eccessi e adrenalina, ma anche ricco di mille sfumature nella capacità della sceneggiatura di evidenziare gli estremi dell’avidità e della mercificazione umana.