Il CERN e l’Agenzia spaziale europea (ESA) hanno firmato un accordo di collaborazione per lo sviluppo di tecnologie in ambienti con radiazioni particolarmente difficili e intense. Queste situazioni sono presenti nella fisica delle particelle e nello spazio: l’obiettivo è esplorare l’infinitamente grande dell’Universo attraverso lo studio dell’infinitamente piccolo della fisica.
La cooperazione delle due istituzioni nasce dalla possibilità di studiare ambienti infinitamente piccoli come la fisica delle particelle per applicare le conoscenze ottenute nella costruzione di strumenti adatti all’esplorazione dello Spazio infinitamente grande.
Il CERN e l’ESA sono due esempi che attestano l’approccio della collaborazione europea a beneficio globale.
Ha affermato Mauro D’Ambrogio sottosegretario di Stato all’istruzione, alla ricerca e all’innovazione della Svizzera.
Con l’intento di unire gli sforzi per realizzare tecnologie adeguate all’esame di ambienti difficili come nello spazio, CERN ed ESA hanno siglato un accordo di collaborazione a fine marzo scorso.
Le due istituzioni si completano a vicenda e rappresentano uno sforzo comune per ottenere benefici condivisibili e alla portata di tutti.
La collaborazione prevede lo sviluppo di diversi progetti che permetteranno di realizzare strumenti in grado di sostenere alti livelli di radiazioni.
.@CERN has signed a collaboration agreement with the European Space Agency, @ESA, to address the challenges of operating technology in harsh radiation environments.https://t.co/CEA8nJneeS
— CERN Courier (@CERNCourier) September 20, 2019
I progetti identificati ad alta priorità riguardano i test per valutare la resistenza dei componenti e dei moduli sottoposti a radiazioni di elettroni ad alta energia e alla penetrazione di ioni pesanti, e la progettazione di rilevatori di radiazioni, monitor, dosimetri e strumenti di simulazione per gli effetti delle radiazioni.
Come indicato nel comunicato risultati importanti sono già stati ottenuti, compresi quelli raggiunti con i test con elettroni ad alta energia per la missione Jupiter Icy Moons Explorer (JUICE) eseguita presso la struttura CLEAR / VESPER del CERN.
Questa unione rafforza l’industria europea e fa da apripista ai futuri sviluppi della scienza e della tecnologia per il raggiungimento di progressi importanti.
- CERN and ESA join forces in harsh environments (cerncourier.com)
- Image Credit Gerd Altmann