Stranger Things 3: l’intervista agli interpreti di Dustin e Lucas

Abbiamo incontrato Gaten Matarazzo e Caleb McLaughlin, Dustin e Lucas nella serie, al junket della terza Stagione di Stranger Things: film, videogiochi, musica, la passione per Star Wars. Matarazzo è un nerd, e fiero di esserlo, anche nella vita.

Fin dal primo episodio è stato amore a prima vista: cappellino, faccia simpatica, sorriso sdentato. Dustin è diventato immediatamente uno dei personaggi più amati di Stranger Things, la serie di Netflix creata dai fratelli Duffer ambientata negli anni ‘80, in cui i romanzi di Stephen King si sposano con i film di Steven Spielberg e con l’atmosfera dell’epoca, tra sale giochi e walkman.

Ambientata nella fittizia città di Hawkins, Indiana, Stranger Things ha come protagonisti un gruppo di ragazzini che fanno amicizia con Eleven (Milly Bobby Brown), nuova arrivata dotata di poteri speciali.

Dopo aver affrontato insieme il Demogorgone e altre creature provenienti dal Sottosopra, i ragazzi di Stranger Things nella terza stagione, disponibile su Netflix dal 4 luglio, devono affrontare nuove minacce, tra cui un gruppo di Russi e soprattutto le prime relazioni amorose.

 

 

A Roma, in occasione del junket organizzato da Netflix per presentare la terza stagione, abbiamo incontrato proprio Gaten Matarazzo, aka Dustin, e Caleb McLaughlin, ovvero Lucas e abbiamo scoperto che, proprio come il suo alter ego televisivo, Matarazzo è un nerd nel profondo:

Ho accettato il fatto di essere nerd. Amo tutto ciò che ti rende nerd: Star Wars, la fantascienza, Harry Potter, amo la scuola, il teatro… ogni cosa che ti rende nerd mi appartiene.

 

 

Ritorno al futuro e videogiochi

Nella terza stagione di Stranger Things una proiezione di Ritorno al futuro salva letteralmente la vita a Dustin e soci: secondo i giovani attori una pellicola, o una serie tv, che amiamo particolarmente, possono cambiare la nostra esistenza? Secondo Matarazzo:

Ci sono molti film diversi, con messaggi e scopi diversi: è davvero bello quando vedi un film che ha uno scopo e riesce a connettersi con te, dandoti una prospettiva diversa delle cose.

Un film che secondo me ha fatto questo e ha aperto gli occhi alla gente è Schindler’s List: mi ha cambiato, mi ha aperto gli occhi e fatto nascere in me l’ossessione per la storia, in particolare quella dell’Olocausto. È davvero potente: quando si fanno film così, davvero stimolanti, è quasi deprimente, perché capisci che non ce ne sono molti. Quando arrivano li devi apprezzare e studiare.

 

 

Sia Matarazzo che McLaughlin amano i videogiochi:se potessero giocare con il loro personaggio, quale gioco sceglierebbero? McLaughlin:

Con Lucas Call of Duty. Lucas ama tutto ciò che è militare: vuole unirsi all’esercito, ama combattimenti e battaglie.

 

Per Matarazzo invece:

Se potessi farei un torneo di Pac-Man con Dustin. Altrimenti Spider-Man o… Ce l’ho! Dustin sarebbe un fanatico di Skyrim. Praticamente è Dungeons & Dragons a videogioco. Hai mai giocato a Skyrim? È fantastico! È veramente fico!

 

Ecco l’intervista completa:

 

 

 

 

La terza stagione di Stranger Things è su Netflix dal 4 luglio.

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