Il materiale potrà essere usato per costruire case che si auto raffredderanno, riducendo la domanda energetica dovuta agli impianti di condizionamento.
Per crearlo è stata rimossa la lignina dal legno, utilizzando perossido di idrogeno, ed stato poi compresso per ripristinarne le caratteristiche meccaniche, aggiungendo poi una mescola super idrofobica per proteggerlo.
Il materiale ottenuto è risultato composto principalmente da cellulosa, contenuta come la lignina nella parete delle cellule delle piante: essa riflette la luce visibile ed assorbe solo i livelli bassi della luce vicini all’infrarosso.
Il nuovo legno riflette così la maggior parte della luce solare nell’ambiente, mantenendo l’interno dell’edificio fresco.
Risulta essere anche molto denso e possiede una resistenza a trazione di circa 404 megapascal, rendendolo quasi 9 volte più resistente del legno naturale e comparabile a strutture in metallo come l’acciaio.
- A radiative cooling structural material (science.sciencemag.org)