Brutte notizie per gli abbonati americani di Netflix: negli Stati Uniti infatti, il colosso dello streaming ha aumentato i costi dei propri abbonamenti mensili, per un rincaro complessivo che arriva fino al 18% in più.
L’abbonamento base era l’unico che nella scorsa tornata di aumenti aveva visto il suo prezzo restare invariato, mentre questa volta non sarà così, e passerà dagli attuali 7.99 dollari agli 8.99 dollari mensili.
Quello intermedio, che è poi la sottoscrizione più venduta negli USA e che prevede la possibilità di streaming in HD fino a due dispositivi contemporaneamente, non costerà più 10.99 dollari bensì 12.99 dollari al mese.
Infine l’abbonamento di fascia più elevata, che consente lo streaming su fino a 4 dispositivi simultaneamente, arriverà a costare 15.99 dollari al mese.
Il colosso dello streaming ha difeso la scelta ricordando i propri investimenti nel mondo dell’intrattenimento, ed annunciando la volontà di migliorare la qualità del servizio sempre di più, ma è probabile che l’arrivo imminente della piattaforma Disney+, nonché l’aggiunta di servizi su Amazon Prime, abbiano svolto un ruolo nella decisione di aumentare i costi.
Al momento non sono stati annunciati rincari per l’Italia, ma vi terremo aggiornati.