Ieri IBM e Red Hat hanno annunciato l’acquisizione di Red Hat da parte di IBM. A seguito di questa mossa, IBM sarà il più grande fornitore di servizi cloud al mondo.

L’obiettivo che faceva gola ad IBM era superare Amazon e Microsoft nel mercato del cloud.

E sborsando la ragguardevole cifra di 34 miliardi di dollari, ora IBM è il fornitore di servizi di cloud ibrido più grande al mondo.

È la più grande acquisizione della storia di IBM, che in qualche modo ne simboleggia anche l’evoluzione: da prodotti hardware a servizi cloud.

 

Ginni Rometty, presidente e amministratore delegato di IBM, dichiara:

The acquisition of Red Hat is a game-changer. It changes everything about the cloud market, IBM will become the world’s #1 hybrid cloud provider, offering companies the only open cloud solution that will unlock the full value of the cloud for their businesses.

 

E per quanto riguarda il business di Red Hat, dovrebbe rimanere invariato e anzi potenziato dal nuovo assetto:

IBM’s commitment to keeping the things that have made Red Hat successful – always thinking about the customer and the open source community first – make this a tremendous opportunity for not only Red Hat but also open source more broadly. Since the day we decided to bring open source to the enterprise, our mission has remained unchanged. And now, one of the biggest enterprise technology companies on the planet has agreed to partner with us to scale and accelerate our efforts, bringing open source innovation to an even greater swath of the enterprise.

 

L’acquisizione sarà valida a partire dal 2019, dopo l’approvazione degli azionisti.

 

Di seguito i due comunicati: