Dal 18 al 22 Luglio torna a Fiera Milano Rho Campus Party, il mega evento di innovazione e creatività. E quest’anno vi diamo la possibilità di vincere 1000 biglietti per l’evento!

Ci sarà Guido Tonelli, il fisico dell’esperimento del CERN che ha portato alla scoperta del Bosone di Higgs; ci sarà Jon “Maddog” Hall, l’executive director della Linux Foundation; ci sarà Edward Frenkel, il professore di matematica dell’Università di Berkeley autore del best seller “Love and Math”… e sarà presente anche il super hacker George Hotz, il primo ad aver eseguito un jailbreak dell’iPhone 3S e un hacking della PlayStation 3.

Sono solo alcuni dei 350 speaker che arrivano da tutto il mondo, per parlare di sicurezza informatica, fisica, storytelling, effetti speciali nei blockbuster hollywoodiani, robotica…

Dove?

Dove? A Campus Party, il mega evento di innovazione e creatività (digitale e non solo) che accenderà Fiera Milano Rho dal 18 al 22 Luglio. 5 giorni e 4 notti H24 con conferenze, hackathon, job matching con aziende del settore, esperienze con realtà virtuale, DJ set e molti altri eventi unici nel loro genere.

 

Puoi avere il biglietto gratis… ma devi sbrigarti!

Sei ancora in tempo per avere un biglietto gratis per entrare a Campus Party e usufruire di una delle 1000 tende messe a disposizione dalle aziende partner dell’evento. L’iniziativa “Installa la tua tenda” è stata lanciata nei giorni scorsi e i posti si stanno esaurendo: corri su www.campusparty.net per assicurarti un posto nel più grande nerd & geek campus d’Italia.

 

Qualche dettaglio in più su Campus Party

Campus Party è un appuntamento in cui trovare ispirazione, formarsi ma anche confrontarsi h24 sui temi caldi del futuro, spaziando tra 5 aree tematiche: scienza, imprenditoria, coding, intrattenimento e creatività.

È qui che si incontrano professionisti e appassionati di robotica o di ingegneria spaziale, di digital entertainment e programmazione, di blockchain e gaming, di computer graphic e realtà virtuale e aumentata, di biohacking ma anche di musica elettronica, storytelling, animazione 3D, open source e molto altro.

 

 

Campus Party 2018 sarà diviso in tre zone, per altrettante imperdibili esperienze da vivere guardando al futuro, e in molti casi anticipandolo. L’ Arena è il cuore dell’evento, con 8 palchi che ospitano talk, panel, interviste, 4 aree workshop e 1 BarCamp, con relatori di spicco nel panorama nazionale ed internazionale.

Luogo di lavoro e di sfide con numerosi CPHack – esclusivo format per le hackathon di Campus Party – realizzati in collaborazione con tree, Open Innovation Partner dell’evento. L’Arena è anche il luogo di divertimento senza fine, con Meet&Greet, attività speciali, dj set e attività autogestite dai partecipanti.

C’è l’area Experience: dove toccare con mano il futuro e le tecnologie innovative – robot, VR, AR, simulatori, tornei e aree dedicate al gaming e all’eSport. Maker, aziende, istituzioni e università, inoltre, espongono soluzioni e progetti all’avanguardia.
Infine, nel Village, si vive tutti insieme l’esperienza dell’evento: si tratta infatti dell’area di riposo del campusero. Un vero e proprio campeggio allestito all’interno della fiera, dove riposare in tende fornite dall’organizzazione per tutta la durata della manifestazione e trovare altre infrastrutture dedicate al relax che rendono Campus Party il più grande geek camping al mondo.

 

Gli altri speaker annunciati (in attesa di nuove sorprese)

Non mancheranno voci di rilievo su ogni palco tematico, tra cui Alessandro Avataneo, Coordinatore College Cinema della Scuola Holden, che parlerà di storytelling vs. realtà, Fernando Ferroni, presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Matteo Flora, esperto di sicurezza informatica e digital reputation.
Molto atteso Víctor Pérez, che ha lavorato agli effetti speciali di Harry Potter e i Doni della Morte e Rogue One: A Star Wars Story. James Hughes, Executive Director dell’Institute for Ethics and Emerging Technologies e autore di “Citizen Cyborg: Why Democratic Societies Must Respond To The Redesigned Human Of The Future”, in cui afferma che il futuro post-umano sia possibile solo attraverso la fusione con la tecnologia.

Per l’intrattenimento serale si prospettano molte sorprese, tra cui un workshop serale di musica 8bit con Fabio Bortolotti – in arte Kenobit – che insegnerà ai partecipanti come suonare il suo Game Boy, seguito da un concerto a suon di chiptune music. Ulteriori speaker confermati: italia.campus-party.org/speaker

 

5 giorni di creatività innovativa (e opportunità di lavoro)

Insomma, per la seconda edizione italiana si sono fatte le cose in grande: a Fiera
Milano Rho prende vita la più alta concentrazione di appassionati e professionisti dell’innovazione e della creatività.

L’evento è un contenitore di opportunità, che offre la possibilità ai presenti di
mettersi in mostra davanti alle migliori aziende italiane e internazionali.
I main partner di Campus Party sono AXA, primo brand assicurativo al mondo
che si impegna ogni giorno rendere concreta la promessa “empower people to
live a better life”; Nexi, la paytech delle banche, leader in Italia nei pagamenti
digitali e IGPDecaux, numero uno nella comunicazione esterna in Italia per
capacità di valorizzare spazi e servizi pubblici, rendendo le città sempre più
smart.

Importante novità di questa edizione è la Job Factory, area in cui i partecipanti e
le aziende possono conoscersi e svolgere diverse attività insieme.

 

 

Verso il lavoro a velocità warp: il Reverse Mentoring

Campus Party offre anche l’occasione di presentarsi a manager e dirigenti
aziendali, mostrare il proprio talento, scambiare opinioni con loro e – perché no –
trovare lavoro.

Si chiama Reverse Mentoring ed è un’esperienza originale, dove chi propone
soluzioni innovative per le aziende di ritroverà ad avere come “compagni di squadra” manager e professionisti.

Sessioni di due ore dove chi si candida a “Revers Mentor” diventa un protagonista della sfida al cambiamento: ogni seduta può diventare un vero e proprio laboratorio, senza sovrastrutture, che permette all’azienda di valutare forme di trasformazione e cambiamento.