Magic: the Gathering, il capostipite dei Giochi di Carte Collezionabili, festeggia il suo 25° anniversario e Wizards of the Coast ha deciso di fare le cose in grande: eventi celebrativi, un minisito dedicato e, ovviamente, tante carte.
Oggi parliamo di “Masters25“, set in uscita il 16 Marzo, che promette di far rivivere ai nostalgici l’emozione di giocare con carte che hanno segnato la loro infanzia e alle nuove leve di provare l’ebbrezza di sbustare carte create quando ancora non erano nati.
Masters25 è composto da carte provenienti da tutti i 25 anni di storia di Magic: contiene ristampe che vanno dalle mitiche Alpha (primo set stampato nel 1993) fino all’ultima espansione uscita due mesi fa, Rivali di Ixalan.
Questa volta però non ci accontenteremo di darvi numeri e dati in un lungo e noioso articolo. Ci faremo invece aiutare dall’infografica per visualizzare tutti gli aspetti principali di questo storico set.
Masters25 in breve
Una lista di carte stampate nei primi anni di vita di Magic che Wizards of the Coast ha promesso di non ristampare mai più. Si tratta di carte stampate ormai 20 anni fa e con tirature minime rispetto agli standard di oggi: molte di queste carte hanno un valore economico alto e stabile, diventando di fatto una forma di “investimento” per molti.
Tutte le ristampe
Masters25 è un set nostalgico, pensato per celebrare una lunga avventura. Si potrebbe pensare a questa espansione come ad una galleria in cui sono esposti 249 pezzi della storia di Magic: the Gathering.
Una galleria di nuovi artwork
Altro tema molto caro ai giocatori sono le carte che vengono ristampate con un disegno (o “artwork” per gli addetti al mestiere) differente.
Masters25 è forse l’espansione che contiene il maggior numero di nuovi artwork per un singolo set, questo per un semplicissimo motivo: il diritto di uso di molti dei vecchi artwork non appartiene più a Wizards of the Coast, che è stata in parte costretta a commissionarne di nuovi.
Più rara, meno rara
Ultimo aspetto che vedremo oggi riguarda le carte che, nel processo di ristampa, vengono assegnate ad un livello di rarità differente.
Questo avviene perché negli anni le carte sono diventate sempre più “potenti” e il livello di rarità ne è, molto spesso, uno specchio. Pertanto carte che dieci o quindici anni fa erano rare, perché considerate molto forti, oggi vengono ristampate come non comuni o addirittura comuni. Inoltre in alcuni casi più rari, è vero anche il contrario: alcune carte che negli anni si rivelano essere molto potenti nel gioco vengono ristampate con rarità maggiori.
Un’ultima nota va posta su un formato di gioco molto diffuso ultimamente, il Pauper, che permette di giocare mazzi composti di carte che siano state stampate almeno una volta come comuni. Ogni nuovo set, in particolar modo quelli di ristampe come Masters25, diventa una nuova fonte di carte proprio in virtù di questi cambi di rarità.
Un riscontro
Potreste leggere in giro critiche e lamentele su questo set, che derivano principalmente dalle sempre altissime aspettative dei giocatori che vorrebbero vedere ristampate le carte più forti e/o più costose.
A mio avviso il problema è sempre nell’approccio che si ha verso un gioco o un hobby: per quanto mi riguarda sarò felicissimo di (ri)giocare per una volta con carte che hanno segnato la mia infanzia, e questo ritorno al passato magari aiuterà qualcuno a ricordare che alla fine si tratta di un gioco.
Che dura da una vita.
Not approved/endorsed by Wizards. Portions of the materials used are property
of Wizards of the Coast. ©Wizards of the Coast LLC.
- Celebrazioni del 25° anniversario (wizards.com)
- Timeline 25° anniversario (wizards.com)