Sono emozionato? Sono carico? Giuro non lo so… Ho un enorme freno incandescente che non molla. Ho mille cose in testa che cercano di nascondersi dietro ad un divano immaginario. Un surreale silenzio, una inaspettata quiete e una calma fuori misura, eppure sento anche la tempesta, potentissima e pronta ad esplodere.

Giudicare un film non è più matematico come una volta, le regole non determinano un successo al botteghino e sopratutto il botteghino non determina il nostro di successo che rimane sempre il più importante e fondamentale tassello per costruire il nostro immaginario fantasy in quella maledetta galassia lontana.

Scrivo questo in treno, a qualche ora dall’inizio della premiere perché non credo potrei scriverlo dopo l’inevitabile caos emotivo, nel bene o nel male, che mi travolgerà alla fine del film. Dopo questa premessa sentita e d’obbligo, provo a riassumere quello che è uscito in questi mesi da parte del cast aggiungendo qualche mia sensazione.

 

Carrie Fisher, Rian Johnson, Mark Hamill e Kathleen Kennedy sul set de Gli Ultimi Jedi

 

Dopo questo film nulla sarà più come prima.

La prima importante informazione che abbiamo è data da una delle prime impressioni avute dal cast che riguardava lo shock, ovvero il cambio di rotta che avrebbe preso Star Wars: dopo questo film nulla sarà più come prima.

Poi Hamill dichiara che si è trovato in disaccordo con Rian Johnson sulla scrittura di Luke Skywalker, lui non lo avrebbe scritto a quel modo, lo avrebbe voluto vedere prendere una strada diversa. Avendolo interpretato si sentiva allontanato da quello che riteneva essere parte di sé: mi pare chiaro e comprensibile.

La morte prematura di Carrie Fisher non sembra aver influenzato molto la produzione del film, logico se pensiamo che è successo a riprese concluse, ma meno logico se pensiamo ad eventuali riprese aggiuntive per salutare il suo personaggio.

Il film sembra essere pronto da mesi e non si sono sentiti rumor o notizie ufficiali riguardo ad aggiunte post prodotte o meno. Di nostro possiamo dire che Carrie Fisher era evidentemente affaticata e provata durante la Celebration di Londra nel 2016 ed è difficile pensare che la sua dipartita scenica non fosse almeno prevista in questo episodio.

Come detto, la pellicola è pronta da mesi e questo significa che Johnson ha fatto un ottimo lavoro o quantomeno lo ha fatto seguendo le regole di casa Disney/Lucasfilm alla lettera anche perché gli hanno affidato la direzione creativa di una futura nuova trilogia priva di tutti gli eroi che già conosciamo, vecchi e nuovi.

 

 

Poi arrivano i trailer che dicono tutto, ma sopratutto non dicono niente, o meglio, e questa è una mia totale supposizione, mentono spudoratamente! Lo hanno fatto con Il Risveglio della Forza, Rogue One, Thor Ragnarok, Justice League e via dicendo. Io credo sia un trend hollywoodiano del momento cercare di trasmettere il mood del film in questione distogliendo lo sguardo con il semplice uso di bugie.

Rogue One su tutti per dire. Si lo so, ci sono sempre i problemi di produzione, cambi alla regia e via dicendo, ma sembra tutto sempre troppo superficiale per produzioni ultra milionarie. E non credo sia un male: guardate anche il trailer di Thor: Ragnarok, li è quasi più palese di Rogue One.

Questo per dire che i primi trailer ci portano a fare molta confusione e giocare sull’ipotetico passaggio da un lato all’altro da parte di Luke, poi di Rey e perfino di Kylo, le teorie più chiacchierate e cliccate da tutto il web.

 

Il Supremo Leader Snoke

 

Per finire e allacciandomi al discorso teorie, parliamo di Snoke, re indiscusso delle teorie assurde o meno assurde. Snoke è tutti, fa parlare tutti e discutere come nessun altro personaggio cinematografico prima d’ora, ma Lucasfilm ci congeda con due dichiarazioni ufficiali.

La prima è di Andy Serkis: Snoke è un personaggio inedito. La seconda di Rian Johnson: Snoke è un personaggio come l’imperatore Palpatine nella trilogia classica, nessuno sapeva chi fosse fino alla trilogia prequel partita 16 anni dopo.

Quindi? Cosa mi aspetto? Oppure cosa voglio? Ardua la scelta è… Mi aspetto un film di Star Wars che abbia l’anima de Il Risveglio della Forza, ma che citi la Saga in maniera più sensata ed elegante, che ti faccia ridere ed emozionare e che ti stupisca.

Cosa spero? Qualcosa che mi tenga a bocca spalancata per tutto il tempo.

E voi che vi aspettate da Gli Ultimi Jedi?