Sebbene non ci siano conferme o smentite da parte di Ubisoft, in rete continuano ad accumularsi diverse indiscrezioni sul nuovo capitolo della controversa serie Assassin’s Creed.

Nuovo capitolo che dovrebbe chiamarsi Assassin’s Creed Origins e che a quanto sappiamo finora dovrebbe essere ambientato in Egitto, e vantare un’estensione tre volte superiore a quella di ACIV: Black Flag e un sistema di combattimento simile a quello di The Witcher III.

Apprendiamo ora da Reddit nuove interessanti indiscrezioni: sembra che i leak dei giorni scorsi non siano stati accidentali ma pianificati per tempo e che entrambe le immagini mostrate finora siano autentiche, quella della barca estrapolata direttamente dalla demo che vedremo all’E3 di Los Angeles, e viene confermata inoltre la presenza di un’aquila, che i giocatori potranno sfruttare per sbloccare nuove porzioni della mappa senza scalare torri.

 

 

I rumors continuano indicando che si vestiranno i panni di un nuovo protagonista nel presente, di sesso maschile e di razza mista, che sostituirà il ruolo di Desmond nei primi capitoli fino ad Assassin’s Creed III. Egli ha già ricevuto l’addestramento come Assassino e ha al suo fianco una nuova squadra che lo aiuterà a raggiungere il suo obiettivo (ma i vari personaggi “storici” come William, Rebecca e Shaun compariranno di nuovo).

Gli sviluppatori hanno voluto focalizzarsi appieno sulla componente narrativa del gioco.

Quando entreremo nell’Animus l’epoca di riferimento dovrebbe collocarsi tra il 1400 e il 1200 A.C. ove utilizzeremo anche imbarcazioni come mezzo di trasporto da un luogo all’altro della mappa, ma questi non saranno adoperabili in battaglie navali. L’ampiezza del mondo di gioco darà modo di esplorare anche il Mar Mediterraneo verso Est e sembra proprio che stavolta gli sviluppatori hanno voluto focalizzarsi appieno sulla componente narrativa del gioco, tanto che non sarà implementata una modalità per multigiocatore.

L’ambientazione offrirà una notevole varietà paesaggistica, grazie alla presenza di numerose oasi e isole raggiungibili, e il combat system subirà uno stravolgimento piuttosto importante, come già detto, rifacendosi alle meccaniche dell’acclamato The Witcher III. Le tecniche di infiltrazione saranno riproposte ma questa volta verranno integrate in modo molto più massiccio all’interno del mondo di gioco, con fluidità di movimenti dei personaggi e diverse altre novità estrapolate invece da Watch Dogs 2.

Le difficoltà tecniche riscontrate ai tempi di Unity hanno stimolato lo studio di sviluppo a modificare il proprio approccio per che la versione definitiva possa presentare bug di sorta.

Assassin’s Creed Origins dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno (verosimilmente holiday natalizio) su PC, PlayStation 4 e Xbox One, mentre non si parla per ora di una versione per Nintendo Switch.  Trattandosi di un’epoca storica molto lontana rispetto alle ultime, tornerà il vecchio modello di lama celata in possesso di Altair nel primo capitolo, pertanto anche il nuovo protagonista sarà sprovvisto dell’anulare.

L’equipaggiamento dovrebbe includere anche un arco, uno scudo, diversi tipi di spade, lance e coltelli, e il personaggio utilizzato, nelle prime fasi di gioco senza nome, sarà in seguito chiamato Shed degli altri personaggi. Queste informazioni sono ancora da prendere con la dovuta cautela in quanto, come detto in apertura, non ci sono ancora conferme o smentite da parte di Ubisoft. Sembra però ormai chiaro che Assassin’s Creed Origins si mostrerà in modo massiccio in occasione dell’Electronic Entertainment Expo 2017.