Intervista a Nicola Procaccio di Intel

Chi ha sempre partecipato al Lucca Comics & Games saprà che da circa 10 anni Intel ha smesso di partecipare all’evento. Quest’anno però Intel torna alla ribalta a Lucca in collaborazione con ESL, Acer, MSI, HP e Blizzard.

Proprio dietro la cattedrale ESL, dove si è svolto il torneo di Overwatch, c’era lo stand Intel con una marea di postazioni disponibili con cui era possibile giocare grazie ai PC esposti per l’occasione da MSI, Acer ed HP.

 

 

All’interno del padiglione oltre a poter fare acquisti di vario genere, erano presenti più postazioni per la realtà virtuale, con tecnologia Intel RealSense.

Sempre in cerca di novità!

Noi di Lega Nerd, non potevamo certo mancare all’appuntamento e quindi ci siamo fiondati all’interno del padiglione in cerca di qualche esponente di Intel con il quale scambiare quattro chiacchiere.

Entrati nel padiglione abbiamo incontrato Agostino Melillo, Communication Manager di Intel, che ci ha spiegato su cosa Intel si è focalizzata per il Lucca Comics & Games.

Agostino ci ha poi introdotto Nicola Procaccio, Marketing Director di Intel con cui abbiamo avuto modo di discutere sul percorso intrapreso da Intel nell’ambito del Gaming.

 

 

Nicola: Tempo fa Intel partecipava a diversi eventi incentrati sul PC Gaming con l’Intel Friday Night, un’evento che promuoveva l’eSport in Italia, in collaborazione con AESVI ed ESL.

Sostanzialmente Intel era presente ai più grandi eventi Italiani: Lucca Comics, Games Week, Napoli Comicon e molti altri.

Abbiamo organizzato tornei di vario genere in giro per l’Italia, su FPS, MOBA e altro, poi tutti i venerdì si svolgevano le finali, presso delle location scelte appositamente per l’Intel Friday Night.

Successivamente con la prolificazione dei sistemi casalinghi Intel si è spostata su altre tecnologie.

Oggi però, dati alla mano, possiamo affermare che circa 1.300.000 giocatori prediligono il PC come piattaforma per i propri giochi, motivo per cui Intel ha deciso di tornare con prepotenza in prima linea sulla scena del PC Gaming.

 

 

Inoltre lo scorso Maggio, al Computex di Taipei, abbiamo mostrato al mondo il nuovo processore Intel Extreme Edition 6950X, basato su tecnologia Broadwell-E, primo processore desktop a 10 core, per piattaforme X99 (socket 2011-3), in modo così da offrire al gamer più accanito il massimo in quanto ad hardware.

 

 

 

Nicola: Anche se io non sono un giocatore accanito: ripiombando qui a Lucca dopo quasi 10 anni mi rendo conto che il videogiocatore di oggi non è quello che ricordavo e con esso anche il PC Gaming.

Videogiocare oggi significa giocare in 4K, significa giocare in Live Streaming, significa interagire con tutti i membri della community dei videogiocatori e quindi riteniamo che tutte le nostre tecnologie abbiamo quella capacità di calcolo necessaria per offrire agli utenti il massimo in termini di prestazioni, sopratutto per la fruizione di contenuti in 4K.

Riteniamo quindi che al giorno d’oggi le nostre soluzioni Desktop Extreme Edition a 10 core (Broadwell) per enthusiast e le versioni K (Skylake), dedicate alla fascia mainstream siano ideali per i videogiocatori, quindi non potevamo mancare per mostrare ai Gamers tutto quello che Intel sta facendo per loro.

Qui infatti trovi tutta l’area dedicata al PC Gaming con sei postazioni desktop MSI con processore Intel Core i7 e altrettante postazioni mobile, proprio per mostrare agli utenti come l’esperienza sia godibile anche su dispositivi mobile, grazie alla grafica integrata offerta dalle soluzioni Intel.

Il gioco che è presente su queste postazioni è Overwatch proprio perché crediamo che giochi ottimizzati come l’ultimo titolo Blizzard siano l’ideale per mostrare la potenza computazionale dei nostri prodotti. Inoltre consideriamo tutto ciò come l’inizio di una proficua collaborazione con la software house di Warcraft.

 

 

Nicola: Noi di Intel crediamo che la VR sia il futuro. Motivo per cui abbiamo portato qui al Lucca Comics & Games il top per quanto concerne le postazioni dedicate alla Realtà Virtuale.

 

Abbiamo montato una soluzione VR Station Intel con visore HTC Vive, mossa da un computer HP della serie OMEN (Qui trovate la nostra anteprima sulla serie OMEN di Hp, presentata alla Milan Games Week 2016) e con annessa tecnologia Intel RealSense.

La tecnologia Intel RealSense nasce proprio con l’intenzione di massimizzare l’interazione uomo-macchina.

La tecnologia RealSense fornisce al giocatore la totale padronanza dei propri sensi quando si muove all’interno di un ecosistema VR.

In Intel abbiamo lavorato sodo per creare una tecnologia, che possa in tal senso fondere l’utente con la macchina stessa, così da ricreare il perfetto connubio uomo-macchina.

Qui accanto trovi anche le soluzioni Acer Predator, con una seconda postazione dedicata al VR, ovviamente sempre muniti di processori Intel.

 

 

Nicola: Sostanzialmente, al momento noi di Intel ci stiamo focalizzando sulla VR principalmente perché oggi come oggi è purtroppo appannaggio di pochi eletti, motivo per cui stiamo lavorando sodo per cercare di portare questa tecnologia anche nella fascia di mercato Mainstream.

Per questo stiamo lavorando in collaborazione con Microsoft e con tutti i rappresentanti dell’ecosistema Gaming, come con Blizzard anche con Acer, MSI e Hp per rendere questo possibile.

 

 

 

 

Inutile dire che le postazioni per la Realtà Virtuale erano totalmente assediate da una moltitudine di giocatori che non vedevano l’ora di provare questa fantastica esperienza.

Osservando un giocatore durante una sessione VR abbiamo riconosciuto il gioco in prova, Space Pirates, gioco di cui abbiamo già parlato durante il nostro esperimento relativo al motion sickness, che potete andare a recuperare qui.

 

Sicuramente questo approccio aggressivo di Intel all’industria del videogame può solo considerarsi qualcosa di positivo e probabilmente innovativo: sono anni che Intel ci regala il top del top in termini di hardware, innovando costantemente le proprie tecnologie, massimizzando le prestazioni e abbassando i consumi delle proprie proposte.

Siamo curiosi di vedere al più presto i nuovi processori 7600 e 7700K di cui si vocifera ampliamene da tempo, ci sarà da divertirsi.