Correva l’anno 1985 quando in Italia usciva I Signori delle Tenebre, il primo libro della serie di Lupo Solitario. Da quel momento, per circa 10 anni, i librigame hanno riempito le fantasie nerd di mezzo mondo.

È successo però che verso la fine degli anni novanta, anche nella cultura nerd, la moda dei librigame finisse. C’è chi pensa che questo declino sia in parte dovuto alla massiccia commercializzazione dei videogame, che permettono di fare sostanzialmente tutto quello che permette un librogame, con l’aggiunta di effetti visivi e sonori e di una gestione automatica delle registrazioni da tenere.

 

Tiny Bull Studios non ci sta!

Tiny Bull Studios è una startup di Torino, ospitata presso l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico. Attiva nel campo videogame da ormai circa 5 anni, da circa uno e mezzo è alla prese con lo sviluppo di Blind, ma questa è un’altra storia!

Da qualche mese, però, ci è balenata in testa l’idea e la voglia di provare a sviluppare qualcosa di relativamente facile da programmare e che andasse a colpire una nicchia di mercato esigua, ma estremamente fidelizzata: i lettori-giocatori di librigame.

L’idea è semplice: se i videogiochi hanno spazzato via i librigame cartacei, per poterli riavere indietro bisogna tirare i librigame dentro al videogioco.

 

Omen Exitio: Plague

Decisi nel voler percorrere questa via come side-project, nell’estate di quest’anno, tra una giocata a Cthulhu Wars e l’altra, decidiamo che per un nerd-progetto come la creazione di un videogioco librogame, non potevamo far altro che scegliere il più nerd dei temi: il terrificante mondo ideato da H.P. Lovecraft.

Cthulhu

Optare per Cthulhu è stata tanto una scelta facile, quanto una scelta azzardata. La mitologia di Cthulhu è amatissima da lettori di ogni età e ha dato vita a un sacco di materiale da cui trarre ispirazione, ma proprio dalla sua popolarità nasce l’ostacolo più pericoloso: accontentare i fan e non deludere le aspettative.

 

Da librogioco a videogioco

Il meccanismo dei librigame è semplice: leggo una pagina e alla fine di questa mi si pone davanti una scelta, questa mi porterà a leggere una o un’altra pagina del libro, ignorando la tradizionale linearità di un libro.
Come trasporre questo meccanismo su video è stato il primo passo che abbiamo intrapreso, arrivando a una soluzione molto semplice. Omen Exitio si gioca leggendo un libro-virtuale, le cui pagine si sfogliano con un clic.

Un compromesso tra la nostalgia del libro tascabile e la giocabilità del videogame.

Certo, si perde la sensazione nostalgica che si prova sfogliando le pagine di un libro, ma la digitalizzazione permette di condensare su un unico display tutti gli strumenti che un buon lettore di librigioco ha a sua disposizione: una mappa, le statistiche personalizzabili e un diario ricco di informazioni.

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La storia

Ambientato alla fine del 1800, Plague, il primo capitolo della serie Omen Exitio, ci fa viaggiare verso la giungla di Zanzibar, le fumose strade di Londra e altre misteriose location. Nel frattempo, oscure forze cercano di compiere il volere dei Grandi Antichi.
Ogni scelta presa lungo il percorso, modificherà la storia che il giocatore potrà leggere offrendo un’esperienza unica ad ogni rigiocata. La presenza di finali multipli è stato uno dei punti più ostici dello sviluppo del soggetto, complicazione che continua a riproporsi anche nella fase tecnica del progetto e che provoca più di un malditesta al giorno ai nostri programmatori.
Per dare vita alla nostra storia abbiamo arruolato due scrittori professionisti: Francesco Giugiaro (docente di sceneggiatura presso la Scuola Holden) e Paolo Ferrara. Con il loro aiuto, e con l’aiuto di un editor professionista, speriamo di poter soddisfare anche i nostri giocatori più esigenti.

 

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A che punto siamo?

Le parti fondamentali del comparto tecnico del gioco sono state ultimate da alcune settimane, e il lavoro sulla storia e sulle meccaniche più complesse procede a gonfie vele.
Dall’inizio di Ottobre abbiamo fatto partire una campagna di crowdfunding su Kickstarter.
Con i primi fondi raccolti speriamo di finanziare l’editing dei testi, ma se questa campagna avesse successo ci piacerebbe molto aggiungere anche degli elementi di doppiaggio per le parti più importanti. Un riscontro molto positivo, alla fine della campagna, ci darebbe anche più sicurezza e fiducia nell’aggiungere più scelte e più finali nella storia.

 

La demo è già disponibile!

 

Per promuovere la campagna abbiamo anche realizzato una demo (disponibile su GameJolt) che fa da prequel a Omen Exitio: Plague. La demo è ancora incompleta: alcune delle meccaniche non sono state implementate nel gioco e la colonna sonora è ancora solo temporanea. Nei prossimi giorni abbiamo pianificato un aggiornamento che completerà la storia e ne aggiusterà alcuni bug.

 

Cosa ci aspetta?

Comunque vada la campagna, il progetto procederà per la sua strada fino al rilascio durante la prima parte del 2017 (Q1); per ora siamo al 60% del nostro primo stretch goal e siamo molto ottimisti per l’ultima metà della campagna!

La campagna Kickstarter finirà l’11 Novembre 2016!
Dacci una mano!

Crediamo molto nello spirito del progetto e nella sua originalità e speriamo che anche i nostri giocatori e gli amatori del genere ne possano apprezzare le sue qualità, provando la demo e facendoci domande per saperne di più!
Potete anche seguire la nostra avventura su Facebook!