La controversia su Palmer Luckey allontana diversi sviluppatori dal supportare Oculus, che sia la fine per il device VR?

Negli ultimi giorni è saltata fuori che Palmer Luckey starebbe supportando alcune comunità di stampo razzista, spacciate per sostenitori della campagna presidenziale di Donald Trump.

Gli ipotetici sostenitori, sono infatti stati supportati ampiamente da Palmer, fondatore di Oculus VR, che ha subito risposto di non sapere nulla riguardo la loro natura razzista, alcuni sembrano addirittura essere sostenitori del movimento “White Race”.

Altre indiscrezioni però sembrerebbero portare alla luce dei fatti eclatanti.

Si dice infatti che la mente di Oculus, abbia ripetutamente inneggiato al razzismo in diversi forum sotto mentite spoglie, ma appunto, sono notizie da prendere con le pinze.

Quello che importa maggiormente però, è che alla luce di questi fatti vari sviluppatori hanno deciso di abbandonare il supporto ad Oculus come segno di protesta.

I team in questione al momento sono: Polytron (Fez, Superhypercube), Tomorrow Today Labds (Newton VR) e Scruta Games (Computer Janitor VR), ma in futuro potrebbero crescere.

Che sia la fine di Oculus?