Akamai Technologies, leader mondiale nei servizi Content Delivery Network (CDN), ha pubblicato il nuovo rapporto sullo stato della sicurezza in Internet relativo al Q2 2016.
Il comunicato, redatto in seguito all’analisi dei dati della piattaforma Akami, si concentra sulla sicurezza di Internet lato cloud. Vediamo i punti salienti.
Attacchi DDoS:
- Nel secondo trimestre del 2016, gli attacchi DDoS totali sono aumentati del 129%, rispetto al secondo trimestre del 2015.
- Si sono verificati un totale di 4.919 attacchi DDoS.
- Il più grande attacco DDoS scoperto da Akamai è datato 20 giugno 2016 e si è verificato ai danni di un cliente europeo.
- Gli attacchi maggiori hanno riguardato il settore Media & Entertainment.
Attacchi alle applicazioni web:
- Nel secondo trimestre del 2016 gli attacchi alle applicazioni web sono aumentati del 14%, rispetto al primo trimestre dello stesso anno.
- È il Brasile il principale paese di provenienza degli attacchi ai danni delle applicazioni web. Si tratta del 197% degli attacchi avvenuti nella stessa area geografica.
- Tra i secondi in classifica vi sono gli Stati Uniti, anche se, fortunatamente, hanno visto diminuire gli attacchi subiti del 13%.
- I due vettori di attacco più comuni sono stati SQL injection e LFI.
Analisi del traffico bot:
- In un periodo di tempo di 24 ore, i bot rappresentano il 43% di tutto il traffico web.
- Le campagne di scraping e gli strumenti di automazione rappresentano il 63% di tutto il traffico bot.
- RAPPORTI TRIMESTRALI SULLA SICUREZZA (akamai.com)
- Rapporto sullo Stato di Internet / Security in 60 secondi (akamai.com)