Lo scorso 23 luglio a Forlì si è tenuta la Games Technology Convention, evento aperto a tutti i Nerd (Lega Nerd era media partner ufficiale), nella quale si è discusso dei videogiochi presentati alla E3 2016.

All’interno della GTC è stata allestita una sala giochi, denominata sala Sonic, nella quale erano disponibili postazioni di vario genere, partendo dal Retrogaming, passando alle console di ultima generazione e finendo con PC di fascia alta.

Nello specifico vorrei parlarvi dei computer esposti a questo evento, intervistando i ragazzi che, con me, hanno curato l’esposizione e le postazioni per conto di Fid-informatica e HwReady.it durante la serata.

Negli ultimi anni la PC Master Race ha risuonato nell’internet, poiché dove le innumerevoli patch day one non riescono a portare su schermo un’esperienza  fluida e godibile, vincono i PC custom di fascia alta o più, con la loro potenza in esubero.

Sistemi tecnicamente elaborati e pensati esclusivamente per giocare al massimo possibile, a risoluzioni che si allontanano parecchio dal povero numero di pixel dello standard 1080p e con i quali settare dettagli grafici al di sotto delle impostazioni ULTRA risulterebbe blasfemo.

Settare dettagli grafici al di sotto delle impostazioni ULTRA risulterebbe blasfemo.

Due dei Computer presenti erano particolarmente interessanti, dotati di processori Intel e schede video nVIDIA, entrambi raffreddati a liquido, modificati ed ottimizzati sotto ogni punto di vista.

Chi ha letto il mio precedente articolo sulle postazioni della GTC 2016 (per la precisione, questo articolo), conosce già, almeno per quanto concerne le specifiche tecniche, l’ABSOLUTE, munito di configurazione 3way SLI e processore Intel Extreme Edition, ma oggi voglio farvi conoscere il progetto Green Lantern. 

 

 

lanternaverde

 

 

Il sistema è stato preparato da Alessandro Tallarini ed esposto da Simone Costa, entrambi membri di HwReady, inizio subito con una corposa scheda tecnica:

 

 

Scheda Tecnica
PC Green Lantern

Processore Intel i7 5820K @ 4500Mhz
Scheda Madre Asus X99 E-WS
RAM Hyperx Predator 32Gb DDR4 2800Mhz
Scheda Audio Creative SoundBlaster ZX
Schede Video 2x Zotac GTX 1080 Founder’s Edition
Case Thermaltake Core X5 Limited Edition
SSD 1x Samsung 950PRO 250Gb
2x Samsung 850EVO 500Gb
Alimentatore Leadex Superflow 1600W
Pompa 3x Laing D5
Waterblock CPU Heatkiller IV Full Nickel
Waterblock GPU 2x EK FC GTX 1080 + BACKPLATE
Radiatore 1 2x Magicool 360 slim
Radiatore 2 Mo.Ra 360 Pro
Ventole 1 3x Tt Riing verdi x 120mm + 3 x 140mm
Ventole 2 6x Tt Riing RGB
Ventole 3 9x Noctua Industrial x 120mm
Tubi 18x Primochill 13/10 Hard Tube
Sganci rapidi 2x Koolance QD3

 

 

Durante la GTC ho avuto modo di parlare apertamente con Alessandro e Simone dedicando loro una piccola intervista, inizierei con Alessandro, proprietario del mostro verde.

 

Ciao Alessandro, quando è nata la tua passione per l’hardware?

Correva l’anno 1998 ed avevo solo sei anni, i miei genitori portarono a casa quel che fu il mio primo PC, e da lì rimasi esterrefatto.

Da quel giorno rimasi costantemente aggiornato sul mondo hardware, fino all’età di 14 anni, quando, con il denaro maturato durante il lavoro estivo, assemblai il mio primo PC.

 

Cosa fai nella vita?

Attualmente ho una società di vendita all’ingrosso e al dettaglio di prodotti agroalimentari insieme a mio fratello.

Questo lavoro mi permette di tenere costantemente aggiornato il mio PC. Inoltre scrivo articoli e recensione per HwReady.it.

 

Quanto costa assemblare un sistema come quello che hai esposto alla GTC?

Ad essere sincero non ho mai fatto i conti, anche perché è stato assemblato nel corso del tempo, ed è sempre in evoluzione. Facendo dei conti veloci, includendo le periferiche, credo circa 6000/7000€.

 

Quanto tempo si impiega ad assemblare un sistema del genere?

Per assemblare una macchina particolare come la mia, di tempo ce ne vuole. Per realizzarla come avevo in mente, e renderla perfetta in ogni dettaglio, ho impiegato tre giorni interi, ma, ogni singolo sforzo è stato ripagato nel tempo!

 

Come pensi di poter sfruttare la tua passione in futuro per creare qualcosa di nuovo?

Scrivere per HwReady e assemblare questo PC (un po’ unico nel suo genere), mi ha dato molta notorietà, facendomi conoscere ai grandi marchi di hardware.

Sicuramente continuerò su questa strada, scrivendo articoli e recensioni, e costruendo altri PC come questo, infatti ho già in mente un altro progetto, che sicuramente porterò alla prossima GTC.

Sostanzialmente Alessandro ci fa capire come con passione e dedizione si possano raggiungere ottimi risultati, basta avere la pazienza ed il tempo necessario.

Parlando di numeri, ho avuto piacere di effettuare dei Benchmark veloci insieme ad Alessandro, portando dei paragoni interessanti fra i due PC esposti. Ad esempio su Rise of The Tomb Raider, abbiamo registrato circa 10Fps in più con ABSOLUTE, mentre per quanto riguarda The Witcher 3, il Green Lantern sembrerebbe avere la meglio registrando dei massimi di 64Fps a differenza di ABSOLUTE con 58.

 

 

pc_testing

 

 

I test sono stati effettuati alla risoluzione di 5120×2160.

A tal proposito vorrei precisare che i test che abbiamo effettuato durante la GTC, sono stati fatti sul momento e senza seguire criteri specifici, infatti, in alcune zone il PC munito di nVIDIA 3Way SLI raggiunge anche i 100Fps, cosa che non abbiamo potuto verificare con il PC di Alessandro, ricordo inoltre che i test sono stati effettuati alla risoluzione di 5120×2160.

Con Alessandro era presente anche Simone Costa di HwReady. Simone si è occupato personalmente dell’allestimento della sala Sonic, in particolare mi ha dato una mano a mettere in funzione la rete, che ha permesso agli invitati di giocare ad Overwatch durante la serata.

Ho sfruttato il tempo dell’allestimento per porgli alcune domande sulla sua professione e sui Computer. Vediamo che cos’ha da dire.

 

Simone, com’è nata la tua collaborazione con HWready.it?

Fin da piccolo mi sono sempre interessato di hardware e sistemi operativi. Ho assemblato i primi PC per hobby fin da bambino, evolvendo la mia passione, da semplice hobby in un lavoro.

Da quando sono entrato a far parte di HwReady ho conosciuto moltissimi appassionati come me, con i quali ho avuto modo di confrontarmi e crescere ulteriormente.

Mi piace imparare e soprattutto aiutare e condividere le mie esperienze giornaliere con altri utenti. Forse per questo motivo, col tempo, contribuendo attivamente al gruppo, credo di essere divenuto un membro valido su cui la gente può fare affidamento.

 

Di cosa ti occupi nella vita?

Principalmente lavoro per un punto vendita Buffetti, dove mi occupo da solo di tutta l’area informatica. la nostra clientela spazia da utenti privati a grosse aziende, quindi mi capita spesso di fornire supporto, rivendere e configurare in autonomia soluzioni Desktop, Server, reti e virtualizzazione oltre a fornire assistenza a diverse tipologie di clienti con soluzioni dedicate.

Sono inoltre certificato ed esperto su soluzioni di backup e sicurezza. Nel tempo libero partecipo alla gestione del gruppo Facebook di HwReady e, nel mio piccolo, a recensioni e consulenze private sempre nel settore informatico.

 

Qual’è il tuo gioco preferito?

Ho da sempre avuto preferenze verso gli sparatutto in prima persona, giochi di guida (simulativi e non), giochi di ruolo e strategici.

Se da piccolo passavo giornate intere giocando ad Age of Empires fino a perder la cognizione del tempo, in questi anni, quando torno a casa la sera, appesantito dal lavoro, mi sfogo su Battlefield 4 con gli amici, infatti il gioco che attendo con ansia al momento è Battlefield 1.

 

Al momento hai qualche progetto su cui stai lavorando?

Ogni giorno è un progetto nuovo. Sono un ragazzo molto intraprendente e con diverse idee. Vorrei che da questa mia passione nasca la mia attività perfetta con la quale possa coniugare hobby e lavoro ed avere profitti nel tempo stesso .

Per alimentare questo sogno ho intenzione di promuovermi in questo campo, facendo conoscere ovunque vada un progetto in cui credo moltissimo, HwReady.it e collaborando con ottimi colleghi come Alessandro Tallarini e amici come Joshua Fidone di Fid-informatica, sono sicuro di potercela fare.

Questa avventura mi da la possibilità di entrare in contatto con esponenti del settore e nel mio piccolo, di far parte di qualcosa di più grande.

 

 

Ma per giocare in 4K, serve per forza un PC da 7000€?

Sicuramente gli invitati alla GTC sono rimasti sorpresi nel vedere PC del genere di fronte a loro, pronti da poter essere provati, non nego che molti invitati mi hanno posto svariate domande, una tra le quali molto comune – Ma per giocare in 4K, serve per forza un PC da 7000€?

La risposta è molto semplice, poiché tutto si riduce a quanto l’utente finale voglia spendere e cosa pretende dalla macchina che va ad acquistare, ma in linea di massima posso affermare che non bisogna indebitarsi per poter giocare in 4K.

Oggi le tecnologie hanno fatto passi da gigante in questi termini, basti pensare che solo tre anni fa per poter giocare in 4K bisognava essere muniti di almeno due Radeon R9 290X e anche in quel caso i 60Fps non erano raggiungibili a pieni dettagli.

Oggi l’esborso economico che si deve affrontare per avere un PC con cui poter giocare decentemente in 4K è nettamente inferiore, infatti con circa 2000€ è possibile assemblare un ottimo PC, munito magari di una fiammante nVIDIA GeForce GTX 1080 (ma anche 1070, se volete risparmiare).

I PC che vi ho voluto mostrare oggi, nascono più come un esercizio di stile e perfezionamento, un pò come le auto Tuning, dove si spendono migliaia di euro per abbellire auto, che spesso, sono già belle di serie.

La PC Master Race è come la chiesa ti spinge a spendere denaro per raggiungere il paradiso assoluto

Il PC Gaming e la PC Master Race sono due mondi molto differenti e riservati a nicchie diverse tra loro, mentre la prima è per quegli utenti che puntano al risparmio e ai giochi multi piattaforma, la seconda è quasi come un credo, che come la chiesa ti spinge a spendere denaro per raggiungere il paradiso assoluto, con l’unica differenza che qui stiamo parlando di 4K a 60Fps e più e non di assoluzione dei peccati.

Detto questo, personalmente quest’anno alla GTC mi son divertito moltissimo e per la prima volta ho visto una sala giochi fantastica, dove tutti potevano divertirsi stando in compagnia di altre persone che condividono le stesse passioni, spero che l’anno prossimo l’asticella si possa alzare ulteriormente per portare la GTC al livello successivo!