E se mangiassimo tutta la terra e bevessimo tutto il mare?
Mi servirebbe un sacco di insulina! – rispose Chiara.
Fu amore.

È fu così che un ingegnere ed un fotografo decisero di pedalare da Cesena a Singapore. Il racconto di un viaggio in bicicletta, a cavallo tra spazio e storia.

 

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Oltre 18000 km verso est, fin dove c’è terra, per una fetta di torta.

 

 

Chi

  • Chiara Ricciardi (1989), ingegnere edile, lo sport nel sangue e il diabete tipo 1.
  • Riccardo Rocchi (1983), fotografo.

 

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La Chiara

Per dare coraggio ad una famiglia più spaventata di lei, si fa da sola la prima iniezione di insulina.

La Chiara scopre ad 11 anni di soffrire di diabete. Per dare coraggio ad una famiglia più spaventata di lei, si fa da sola la prima iniezione di insulina. Nel 2007 il microinfusore (dispositivo che consente l’infusione continua, 24/7, di insulina nel tessuto sottocutaneo) le semplifica la vita. Una grande passione per la ginnastica artistica, il calcolo dei carboidrati spiegato da una equipe medica competente e dinamica e la cucina sana della mamma hanno reso naturale la convivenza con un pancreas pigro.

Chiara non vuole sconfiggere il diabete ma dimostrare ancora una volta ancora, che ci si può convivere.

Il diabete ha accompagnato la Chiara nei campi scout pieni di zecche, sul surf tra le onde dell’Indonesia, nello studio tra Bologna, Lisbona, Sydney e New Mexico fino alla laurea con lode e poi ancora in viaggio, questa volta sui pedali e con Riccardo, dall’Italia alla Grecia. Chiara non vuole sconfiggere il diabete ma dimostrare ancora una volta ancora, che ci si può convivere.

 

In ogni pedalata tra Cesena e Singapore.

 

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Ricky

Riccardo ha alle spalle 7 anni di attività come fotografo professionista.

Riccardo (Ricky per gli amici) ha alle spalle 7 anni di attività come fotografo professionista. È titolare dello Studio 2rph a Cesena (FC) e si è formato come post-produttore presso lo studio di Paolo Pellegrin (Magnum Photos) a Roma. Ha realizzato reportage in numerosi paesi tra cui Albania, Cambogia e Laos, pubblicati su Sette – Corriere della Sera (Italy), Le Journal de la Photographie (France), Rhythms Monthly (Taiwan), UA Magazine (Canada).

Ha quasi finito il suo terzo passaporto.

Sarà proprio Riccardo il braccio operativo che in questa avventura affiancherà Chiara nella redazione di diari testuali, fotografici e video.

 

 

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Perché

Una fetta di torta è un piacere scontato per molti ma non per tutti.

Una fetta di torta è un piacere scontato per molti ma non per tutti.

Chiara ha il diabete di tipo 1 e i carboidrati sono un nemico da affrontare a colpi di insulina e pedalate. L’attività fisica, infatti, nelle persone diabetiche riduce sensibilmente il fabbisogno di insulina.

La bicicletta per noi non è mai stato solo uno sport ma una chiave d’accesso in una dimensione lenta e profonda dove il tempo è ancora umano. Ci piace pensare alla bicicletta come ad una combinazione di rivoluzioni: quelle dei pedali e dei copertoni, che connettono i nostri piedi alla terra senza toccarla e la nostra fatica allo spazio.

 

 

 

Quando

la costa del Mar Nero, ci metterà invece alla prova con alte temperature e ci imporrà un’attentissima conservazione dell’insulina.

La partenza è prevista a Giugno 2016, da Cesena (FC), la tabella di marcia prevede circa 1600 km mensili. La scelta della data di partenza è funzionale alle aree climatiche che incontreremo lungo il percorso. L’estate permetterà di attraversare i Balcani senza imbatterci nelle gelide temperature invernali. Il lungo tratto turco, lungo la costa del Mar Nero, ci metterà invece alla prova con alte temperature e ci imporrà un’attentissima conservazione dell’insulina.

 

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Ci vorranno circa 2 mesi per attraversare l’Iran durante l’autunno, quando sarà ancora caldo, ma con temperature lontane dai picchi estivi. Infatti in estate, alcune zone dell’Iran sono tra le più calde del mondo. Dubai e Oman saranno una breve parentesi prima di affrontare gli oltre 4000 km di India.

 

Secondo i nostri piani arriveremo a Mumbai a Novembre 2016.

Secondo i nostri piani arriveremo a Mumbai a Novembre 2016, periodo che corrisponde alla fine delle piogge monsoniche in India. Percorreremo un lungo arco nel nord del paese e attraverseremo, tra le altre città, Agra, Jaipur e Varanasi. Ci addentreremo nello stretto lembo di terra indiano che divide il Bangladesh dal Buthan, fino alla remota regione al confine con il Myanmar (Birmania).

Solo recentemente il Myanmar ha aperto i suoi confini terrestri agli stranieri, il che ci permetterà di percorrere i 1700 km fino al confine di Mae Sot con la Thailandia in circa 28 giorni.

 

Marzo e Aprile 2017 saranno 2 mesi molto caldi, subito prima dell’inizio delle piogge.

Rispettando queste tempistiche arriveremo nella parte alta del sud-est asiatico in piena “dry season” (tra Gennaio e Aprile 2017), in modo da poter pedalare agevolmente la Thailandia, il Laos e la Cambogia. Marzo e Aprile 2017 saranno 2 mesi molto caldi, subito prima dell’inizio delle piogge.

Da Bangkok scenderemo lungo la costa della penisola thailandese prima e malese poi, evitando le zone di conflitto nel sud della Thailandia. In Malesia le pioggie saranno inevitabili.

A circa un anno dalla prima pedalata in Italia e dopo 18000 km attraverseremo il ponte che collega la Malesia a Singapore.

 

 

Come

Affronteremo un percorso impegnativo ma in totale sicurezza.

Affronteremo un percorso impegnativo ma in totale sicurezza. Chiara sarà supportata dai medici diabetologi Paolo Di Bartolo e Tosca Suprani, quattro occhi vigili su questa lunga avventura. È stato studiato un sistema per lo stoccaggio dell’insulina in viaggio a corretta temperatura ed è stata pianificata una rete per l’approvvigionamento periodico dei presidi diabetici lungo il percorso.

 

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Per la pianificazione inerente alla sfera sport/diabete ci siamo avvalsi della consulenza di Marco Peruffo, atleta diabetico che ha scalato vette da 8000 mt senza ossigeno. Marco vanta numerose esperienze estreme in compagnia del diabete e sarà in contatto con noi durante il viaggio.

 

Bike The Nobel

Supportiamo la candidatura della Bicletta al Premio Nobel per la Pace promossa da Caterpillar, Radio 2 Rai. Inoltre il progetto è patrocinato dal Comune di Cesena.

 

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Lega Nerd, supporta ufficialmente For a piece of Cake ed ospiterà una serie di contenuti in cui verrà raccontata questa lunga avventura!