Google si sta alleando con Uber, Ford, Volvo e Lyft per un futuro con automobili a guida autonoma.

Google sta stringendo a sé una cerchia di alleanze con i maggiori costruttori di automobili e le più recenti compagnie di ridesharing, affinchè si creino le basi per una realtà fatta di auto a guida autonoma.

 

far conoscere al mondo gli innumerevoli benefici di un’auto che si guida da sola

Tra i suoi più recenti partner vi sono infatti Ford e Volvo, ma anche Uber e Lyft: l’obiettivo è quello di far conoscere al mondo gli innumerevoli benefici di un’auto che si guida da sola. Tutto ciò avviene per il momento soltanto in America, dove è proprio grazie ai partner di Google che si è formata la “Coalizione delle auto senza guidatore per strade più sicure”.

 

Volvo auto senza pilota

 

La tecnologia delle auto a guida autonoma migliorerà la sicurezza pubblica e la mobilità per anziani e disabili, ridurrà la congestione del traffico, migliorerà la qualità dell’ambiente e i trasporti saranno più efficenti

 

La sfida maggiore non è convincere le aziende, ma quella di riuscire a lavorare a stretto contatto con le autorità americane: per far girare su strada auto senza guidatore bisognerà superare diversi cavilli legali, mettendo a punto una serie di normative per la regolamentazione di veicoli senza conducente.

 

Uber auto senza pilota

 

Il 94% degli incidenti sono causati da errori umani

Proprio per questo motivo sarà David Strickland, ex funzionario della “National Highway Traffic Safety Administration” (Nhtsa), l’ente per la sicurezza stradale del Dipartimento dei Trasporti in Usa, il portavoce della coalizione formata. Secondo recenti dati, il 94% degli incidenti stradali sono causati da errori umani, quindi…

le auto a guida autonoma potrebbero salvare molte vite.